INFANZIA, GIUNTI SU SENTENZA CORTE APPELLO OLANDA: "PEDOFILIA CRIMINE CONTRO L'UMANITA'"
Il Presidente del Consiglio provinciale di Firenze: "Vietare assolutamente l'attività della Fondazione che la promuove". Allo studio un'iniziativa da proporre agli europarlamentari
Il Presidente del Consiglio provinciale di Firenze Piero Giunti trova "grave e preoccupante la decisione della corte d’Appello Olandese che in questi giorni, ribaltando la sentenza di primo grado, ha stabilito che non può essere vietata l'attività di una fondazione Olandese che da trent’anni promuove la pedofilia".
Se è vero che l’Europa è fondata sui diritti e sull’accoglienza, "a maggior ragione lo deve essere per i bambini, i quali hanno il diritto di essere difesi da ogni attentato alla propria incolumità!". Pertanto, "di fronte a questa assurda sentenza, non possiamo restare in silenzio, dobbiamo reagire. Sarà mia cura scrivere quanto prima al console Olandese a Firenze affinché il mio rammarico possa essere riportato al Governo del suo Paese". Inoltre Giunti intende coinvolgere gli Europarlamentari eletti "nel nostro territorio affinchè anche l’Unione Europea esprima la propria contrarietà a questa assurda sentenza, e si faccia carico di promuovere verso l’Onu un’azione che porti al riconoscimento della pedofilia quale crimine contro l’umanità".