LONDA. PROSPERI E PESTELLI (PD): "LA PROVINCIA PUO' AIUTARE COMPLETAMENTO SCUOLA?"
I consiglieri provinciali interrogano la Giunta anche in ordine all'esito del patto di stabilità sui piccoli Comuni del territorio
Manifestazione del Comune di Londa per l'apertura di una scuola che dovrebbe ospitare 170 ragazzi, ma bloccata dai vincoli del Patto di stabilità. I consiglieri provinciali del Pd Franco Pestelli e Stefano Prosperi hanno presentato una domanda d'attualità in Provincia di Firenze per interrogarla sugli esiti del patto di stabilità nei piccoli Comuni del territorio e su quello che la Provincia può fare per aiutare il completamento del nuovo plesso scolastico di Londa.
"I sottoscritti Consiglieri Provinciali,
appreso che il Comune di Londa ha promosso una manifestazione per protestare contro i vincoli imposti dal patto di stabilità, che impediscono l'ultimazione dei lavori e quindi l'apertura della scuola elementare e media del comune;
ricordato che la scuola Desiderio da Settignano è chiusa dal 2004, quando non superò i controlli antisismici, e che oggi, dopo sette anni di lavoro e 3 milioni di euro spesi, mancano da investire solo 300.000 euro per la realizzazione di una passerella, delle scale interne e di sicurezza e di altri minimi interventi;
ricordato inoltre che attualmente le lezioni, che coinvolgono 170 ragazzi, si svolgo all'interno di container, in una condizione di precarietà non più sostenibile, che deve al più presto terminare;
considerato che questa situazione deriva dall'applicazione a decorrere da quest'anno del patto di stabilità anche ai piccoli comuni, con popolazione compresa tra i 1000 e i 5.000 abitanti, malgrado i soldi siano già a disposizione dell'amministrazione comunale;
preso atto che la manifestazione si è conclusa con l'approvazione di un ordine del giorno pienamente condivisibile, che richiede al Governo l'assunzione di misure legislative che prevedano l'esenzione immediata dal Patto di Stabilità per i piccoli comuni, l'allentamento del patto per gli altri comuni e/o l'esclusione dal Patto dei costi necessari alla messa in sicurezza degli edifici scolatici e alla manutenzione del territorio;
rilevato che alla manifestazione, alla quale hanno aderito ANCI ed UNCEM ed hanno partecipato molti Sindaci della provincia di Firenze, è opportunamente intervenuto anche il presidente del Consiglio Provinciale, Piero Giunti, a testimonianza della vicinanza e del sostegno della Provincia di Firenze al comune di Londa e, più in generale, a tutti i piccoli comuni;
nell'esprimere il proprio sostegno al Comune di Londa ed alle iniziative intraprese da UNCEM e ANCI per la revisione del Patto di Stabilità, una “battaglia” che riguarda tutti gli enti locali;
CHIEDONO
al Presidente ed all'Assessore competente:
di riferire sulle conseguenze per il territorio provinciale dei vincoli del Patto di stabilità imposti anche ai piccoli comuni;
quali iniziative la Giunta Provinciale ha attivato o intenda attuare, anche in collaborazione con le altre istituzioni locali, a sostegno del comune di Londa per il completamento e l'apertura della locale scuola elementare e media e, più in generale, dei piccoli comuni".