SHEL-BOX, AL VIA LA CASSA INTEGRAZIONE
L’ammortizzatore interesserà tutto il personale in forza all’azienda e avrà la durata di 12 mesi a decorrere dal 6 Marzo 2013
Si è riunito oggi a Palazzo Medici Riccardi il tavolo procedurale per l’azienda Shel- Box di Castelfiorentino.
L’incontro è avvenuto tra il Presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci, la Regione Toscana, il Sindaco di Castelfiorentino Giovanni Occipinti e il Curatotre Fallimentare della Shel- Box, Mario Marchini, la Rsu della Shel- Box assistita da Daniele Calosi Segretario Generale della Fiom di Firenze e Stefano Angelini della Fiom Firenze.
L’incontro si è concluso con la firma di un verbale di accordo che prevede il ricorso alla cassa integrazione straordinaria come strumento per evitare l’impatto sociale dei licenziamenti, un ammortizzatore sociale che darà ai lavoratori un sostegno al reddito tenuto conto che da diversi mesi agli operi non è stata corrisposta la retribuzione.
Nello specifico la cassa integrazione interesserà tutto il personale in forza all’azienda e avrà la durata di 12 mesi a decorrere dal 6 Marzo 2013 giorno in cui l’azienda è stata dichiarata fallita.
Nel verbale di accordo inoltre le istituzione si sono rese disponibili ad attivare nei confronti dei lavoratori della Shel-Box programmi di riqualificazione delle competenze, di formazione e di riqualificazione.
“L’avvio della cassa integrazione ci fa tirare un respiro di sollievo – dice il Presidente della Provincia di Firenze, con delega al lavoro – per i 146 operai della Shel-Box ma è evidente che il nostro auspicio è che presto arrivi un nuovo soggetto industriale, in grado di rilevare l’attività con tutto il suo patrimonio umano e di competenze professionali. Ed è proprio questa la direzione verso cui stiamo lavorando”.
L’accordo prevede anche che prima del scadenza della cassa integrazione le parti si incontreranno presso la Provincia di Firenze per monitorare e verificare l’utilizzo della cassa stessa e per valutare se sussistono i presupposti di legge per l’utilizzo di altri ammortizzatori sociali.
Il periodo di cassa integrazione sarà utile per conservare la unitarietà dell’azienda, per evitare la disgregazione della struttura del personale e dell’azienda, oltre che per evitare la dispersione del valore patrimoniale e aziendale della Shel-Box.
Nel contempo, consentirà al Curatore il concreto accertamento dell’esistenza di serie prospettive di continuazione o ripresa dell’attività tramite la cessione dell’azienda, a qualsiasi titolo, in modo da garantire la salvaguardia dei livelli occupazionali.