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SP 79, CERTALDO-FIANO: "CAPIRE COS'E' ACCADUTO"
I consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Calò e Verdi fanno il punto e interrogano la Provincia di Firenze

Eventi franosi sulla Sp 79, nel tratto che da Certaldo porta alla frazione di Fiano, una strada importante dal punto di vista della viabilità e circolazione, seriamente compromessa e dal 13 marzo interdetta per motivi di sicurezza. Lunedì 22 aprile i tecnici della Provincia, coadiuvati dal Comune di Certaldo, cominciano la ripulitura della strada. In riferimento ai dissesti per frane della SP 79 e ai danni e disagi subiti dalla popolazione, anche sul versante della circolazione e mobilità, e agli interventi di ripristino Rifondazione comunista chiede alla Provincia di Firenze di chiarire la situazione della strada provinciale, specificando cosa è accaduto, i danni arrecati e stimati, gli interventi da effettuare e le risorse impegnate. nonché i tempi previsti per la cantierizzazione e per la risoluzione dei problemi. I consiglieri provinciali di Rifondazione Andrea Calò e Lorenzo Verdi hanno presentato una domanda d'attualità a riguardo in Provincia. Di seguito il testo del documento.

"Sono più di 50 le frane che hanno colpito il territorio provinciale nelle ultime settimane, da una ricognizione fatta dagli uffici competenti è emerso che, sulla sola viabilità provinciale nonché su quella in gestione per delega, gli eventi franosi sono stati 56 e che per un ripristino territoriale, sono necessari almeno 7milioni di euro, tanto è vero che la Provincia di Firenze ha chiesto lo stato di calamità e ha inviato una lettera indirizzata alla Regione Toscana affinché vengano attivate prima possibile le procedure per una richiesta di aiuto rivolta al governo centrale.
Otto di questi eventi franosi hanno interessato il territorio Empolese- Valdelsa, tra le più colpite c’è la SP 79 nel tratto che da Certaldo porta alla frazione di Fiano, una strada importante dal punto di vista della viabilità e circolazione, seriamente compromessa e dal 13 marzo interdetta per motivi di sicurezza. La sua chiusura sta da tempo provocando disagi e difficoltà alla popolazione e ai territori .
Lunedì 22 aprile i tecnici della Provincia, coadiuvati dal Comune di Certaldo, cominceranno la ripulitura della strada dalla massa di terra che ha invaso la carreggiata in più punti: più frane , vari smottamenti di terra e alberi che si sono riversati sulla strada, costringendo nei primissimi giorni a una deviazione del tragitto dei bus. A quanto è dato sapere si tratta di operazioni di ripristino e messa in sicurezza molto complesse e costose, alcune delle quali ricadono in aree di private.
Il Comune ha inviato la relazione sulle sue frane alla Regione, in seguito al maltempo, inserendo un lungo elenco di punti. Da Certaldo andando verso Fiano quella che desta più preoccupazione è l'ultima dove la terra ha invaso completamente una carreggiata.
Movimenti franosi, smottamenti di detriti, terra e fango diffusi in modo capillare in quasi tutte le zone, ci segnalano quanto siano fragili i territori dell’empolese- Valdelsa e quanto necessitano di un serio piano di messa in sicurezza da eventi calamitosi e da rischi idrogeologici., quest’ultimo purtroppo è stato fortemente accentuato dall’azione dell’uomo e dalle continue modifiche del territorio, molte delle quali determinate da pessime scelte amministrative di governo locale, modalità che dovranno essere riviste sia da parte del Comune di Certaldo, dall’Unione dei Comuni del Circondario Empolese-Valdelsa che dalla stessa Provincia di Firenze.
Al di là della vicenda che interessa la SP 79 è importante verificare quante risorse sono state stanziate sulla prevenzione, sulla difesa del suolo, sulla mitigazione del rischio idrogeologico, sulla manutenzione e cura del territorio.
In riferimento ai dissesti per frane della SP 79 e ai danni e disagi subiti dalla popolazione anche sul versante della circolazione e mobilità e agli interventi di ripristino che saranno attivati dal Comune di Certaldo e dall’Amministrazione provinciale il 22 aprile, il gruppo Consiliare di Rifondazione Comunista chiede al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire sulla situazione della stessa strada provinciale, specificando cosa è accaduto, i danni arrecati e stimati, gli interventi da effettuare e le risorse impegnate.
Altresì chiediamo di sapere quali sono i tempi previsti per la cantierizzazione e per la risoluzione dei problemi".

22/04/2013 10.38
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze