PROVINCIA, I LAVORATORI DELLA NUOVA CESAT INCONTRANO IL PRESIDENTE BARDUCCI
L’azienda non può pagare i dipendenti e i fornitori perché ha i conti bloccati. Nella tipografia si stampavano i giornali coinvolti nell’indagine sul caso Verdini
Gli stipendi dei lavoratori della tipografia Nuova Cesat non possono essere pagati perché la magistratura ha messo sotto sequestro i conti dell’azienda in cui venivano stampati i giornali coinvolti nell’indagine sul caso Verdini sui contributi per l’editoria. La conseguenza immediata e diretta di tale provvedimento è che l’azienda non può effettuare nessun pagamento, compresi i fornitori. Per questo motivo i soci e i dipendenti della Nuova Cesat di Firenze, ribadendo il fatto che “nessuna colpa possono avere nell’indagine in questione”, hanno chiesto un incontro alle istituzione locali per poter illustrare le conseguenze pratiche del provvedimento di sequestro preventivo che mette a rischio i loro posto di lavoro. L’incontro del presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci con i lavoratori e i rappresentanti sindacali della Nuova Cesat si svolgerà '''domani (martedì 23 aprile 2013) alle ore 12.00 nella sala Nicola Pistelli di Palazzo Medici Riccardi''', in via Cavour 1 a Firenze.