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TRIBUNALI E GIUDICI DI PACE, PROVINCIA FIRENZE: "NON CHIUDERE SEDI DISTACCATE"
Risoluzione approvata all'unanimità per gli uffici di Empoli, Pontassieve, Castelfiorentino e Borgo San Lorenzo

Il Consiglio provinciale di Firenze ha approvato all'unanimità una risoluzione contro la chiusura delle sedi distaccate di Empoli e Pontassieve del Tribunale di Firenze e degli Uffici del Giudice di Pace di Empoli, Castelfiorentino, Borgo San Lorenzo e Pontassieve. L'Assemblea di Palazzo Medici Riccardi impegna la Giunta ad attivarsi per evitare la soppressione delle sedi distaccate anche mediante il coordinamento dei Comuni interessati per individuare le risorse ed il personale da assegnare ai suddetti uffici;
a sensibilizzare tutti gli eletti, di qualsiasi livello istituzionale, affinché intercedano presso il Governo e il Consiglio Superiore della Magistratura perchè venga modificata la lista dei presidi di amministrazione della giustizia da sopprimere e siano mantenuti quelli presenti sul territorio provinciale.
Il testo della risoluzione verrà inviato al Ministro della Giustizia del Governo della Repubblica italiana, ai Parlamentari eletti nella Regione Toscana, alla Presidenza della Regione Toscana, ai Sindaci dei comuni interessati dalla soppressione degli uffici giudiziari in oggetto.
Per il capogruppo del Pd Stefano Prosperi la mozione recepisce un'esigenza diffusa e ragionevole e punta a scongiurare disservizi per i cittadini che devono recarsi presso gli uffici giudiziari, così come per gli addetti ai lavori.
Marco Cordone (Lega Nord) ha fatto presente che "non si può privare Empoli con 180 mila abitanti e lasciare il tribunale a Sulmona che ne ha 70 mila. Stessa cosa per il giudice di pace di Castelfiorentino ed Empoli".
La mozione approvata in Consiglio provinciale è per Filippo Ciampolini (Pdl) il coronamento di un percorso da tempo avviato, "non un traguardo, ma una tappa": l'impegno assunto all'unanimità "deve necessariamente essere declinato in atti concreti; i vari enti non possono sottrarsi alla soluzione di problemi sia di logistica, per l'individuazione dei luoghi, che per la messa a disposizione del personale".

23/04/2013 13.59
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze