MAPE TECNOL DI GALLIANO, "TROPPE INADEMPIENZE"
I consiglieri provinciali di Rifondazione comunista a sostegno dello sciopero dei lavoratori. "Provincia e Comune si adoperino per ottenere maggiore responsabilità dall'azienda"
Lunedì 29 aprile 2013 i lavoratori della Mape-Tecnol SrL dello stabilimento di Galliano, Barberino del Mugello, effettueranno uno sciopero. "La proprietà - avvertono i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi - non ha mai presentato un piano industriale e risulta essere più volte inadempiente sul piano retributivo e verso il fondo pensionistico integrativo dei metalmeccanici, il Fondo Cometa". A fronte del "basso profilo gestionale e sulle reiterate violazioni contrattuali, retributive e giuridiche", la Fiom Cgil esprime dissenso e preoccupazione anche perché non sono chiare le prospettive industriali dell’azienda. Rifondazione comunista, nell’esprimere solidarietà ai lavoratori, chiede alla Provincia di Firenze, unitamente al Comune di Barberino del Mugello, "il sostegno alla vertenza ed adeguate iniziative istituzionali al fine di pretendere un profilo di maggiore responsabilità dell’impresa e la cessazione di atti e comportamenti della medesima lesivi dei diritti e prerogative dei lavoratori". Presentata una domanda d'attualità. Di seguito il testo.
"Lunedì 29 aprile 2013 i lavoratori della Mape-Tecnol SrL dello stabilimento di Galliano impegnati in una dura vertenza nei confronti della proprietà effettueranno uno sciopero. La proprietà non ha mai presentato un piano industriale e risulta essere più volte inadempiente sul piano retributivo e verso il fondo pensionistico integrativo dei metalmeccanici- il Fondo Cometa. A fronte del basso profilo gestionale e sulle reiterate violazioni contrattuali, retributive e giuridiche la Fiom Cgil esprime dissenso e preoccupazione anche perché non sono chiare le prospettive industriali dell’azienda “…Le mancate risposte ai nostri quesiti, l'assenza di una logica industriale, la scomparsa di quei prodotti che fino a poco tempo fa venivano indicati come strategici ed in crescita sono preoccupanti per il futuro industriale della Mape Tecnol…”.
Sempre lunedì una delegazione di lavoratori incontrerà il Sindaco di Barberino di Mugello dalle ore 14,30 alle ore 16,30, mentre gli altri saranno riuniti in presidio davanti al Palazzo Comunale.
Gli scriventi Consiglieri Provinciali di rifondazione Comunista nell’esprimere solidarietà ai lavoratori della Mape-Tecnol di Galliano ( Barberino del Mugello ) in sciopero per contrastare le reiterate inadempienze contrattuali e previdenziali della proprietà nonché l’assenza di un piano industriale, nel dichiarare il pieno sostegno politico e sitituzionale alla vertenza chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire sulla situazione della Mape Tecnol, sulle gravi inadempienze aziendali, sui motivi della mancata presentazione del piano industriale e sulle prospettive dello stabilimento.
Altresì chiediamo di sapere se l’Amministrazione Provinciale, per quanto di sua competenza è stata investita della vertenza da parte del sindacato e cosa intende fare, unitamente al Comune di Barberino del Mugello per ottenere un profilo di maggiore responsabilità sociale della proprietà e mettere fino ad atti e comportamenti aziendali della medesima lesivi dei diritti e prerogative dei lavoratori".