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CORPO DEI VIGILI DEL FUOCO: PREOCCUPAZIONI IN CONSIGLIO PROVINCIALE
Approvata mozione che chiede di potenziare tutto il sistema di Protezione Civile

La possibilità che, col Disegno di Legge presentato dal Ministro dell’Interno Pisanu, cambi il ruolo dei Vigili del Fuoco è stata discussa in Consiglio provinciale. La mozione presentata da PdCI, Prc e Verdi, che puntualizzava il fatto che di DdL allinea il ruolo dei Vigili del fuoco a quello di vari corpi di polizia ed a sostituire una concezione della Protezione Civile come servizio sociale della collettività con una logica militaresca, gerarchica e centralizzata, non è stata approvata avendo ottenuto 6 voti a favore, 11 contro e 13 astensioni. Approvata (19 i sì di Ds, PdCI, Verdi, Prc, 9 i no della Casa delle Libertà e 2 astensioni della Margherita) la mozione di Romei (Ds) che invita i gruppi parlamentari a modificare o respingere il provvedimento in vista della discussione in Senato. Rivendica inoltre, come prevedeva anche la mozione del PdCI, Prc, Verdi, la necessità di potenziare il sistema della Protezione Civile. “Il DdL del Ministro degli Interni – ha spiegato Calò (Prc) – si inserisce in un complesso di provvedimenti del ministero che allontana la protezione civile tra i compiti dei Vigili equiparando il corpo a quello della Polizia e simili”. Per Bassetti (Udc), invece, sul DdL sono tanti i Vigili del Fuoco a favore di questa trasformazione. Romei (Ds) ha ribadito che che non si parla di militarizzazione del corpo ma di un tentativo di cambiare la natura dei rapporti sindacali “riducendo l’aspetto di un rapporto privatistico a livello sindacale e riportandolo sotto un controllo pubblico e, in questa logica, i lavoratori sono fortemente preoccupati”. Assurdo e fuorviante per Comucci (FI) dire che il provvedimento mira alla militarizzazione dei Vigili del Fuoco. “Dopo 10 anni – ha spiegato Comucci – si cerca di riequilibrare il rapporto di lavoro, che ha natura privatistica, ad un rapporto di lavoro di natura pubblicistica”. Sul rischio di una militarizzazione del Corpo è tornato Marconcini (PdCI) che ha ribadito come “Il corpo dei Vigili del Fuoco deve essere visto come perno centrale della difesa del territorio ed occorre incrementare il loro ruolo di tutori dell’ambiente”. Per Massai (An) le mozioni non sono veritiere in quanto “il disegno di legge afferma che gli interventi dei Vigili del Fuoco sono limitati a crisi interna e internazionale e per danni a persone o beni di natura batteriologica e chimica”. Per Grazzini (FI) il dibattito sui Vigili del Fuoco rientra nella filosofia pacifista della sinistra che però dà informazioni contraddittorie: “Servirebbe, a riguardo, un’istruttoria in commissione perché si dice una cosa ed il contrario della stessa”.

20/09/2004 17.29
Provincia di Firenze