SAN CLEMENTE, "SOTTO IL PONTE NESSUNA NOTIZIA"
Critiche dai consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi
"Ancora nessuna notizia sul definitivo ripristino e messa in sicurezza del Ponte di San Clemente, tra i Comuni di Rignano sull’Arno e Reggello, da circa quasi quattro anni gravemente danneggiato. Analoga sorte per la realizzazione dei marciapiedi, opere di necessaria messa in sicurezza viaria": lo sostengono i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi che rilevano come "a marzo 2013 il Presidente della Provincia di Firenze aveva rassicurato che i lavori sarebbero ripresi e conclusi entro l’estate del 2013. Lo stesso aveva fatto il Sindaco di Reggello in una assemblea di frazione a San Clemente". Sia il Presidente della Provincia che i Sindaci ad oggi non avrebbero mostrato "affidabilità nelle performance gestionali riguardanti le infrastrutture, la viabilità, la mobilità Rifondazione Comunista chiede nuovamente lo stato di avanzamento lavori, dei progetti e il nuovo crono programma, ivi compreso la data ultima per il completamento dei lavori per il Ponte Mediceo e per la realizzazione dei marciapiedi". Presentata un'interrogazione urgente a risposta scritta. Di seguito il testo del documento.
"Ancora nessuna notizia ufficiale sul definitivo ripristino e messa in sicurezza del Ponte di S. Clemente – tra i Comuni di Rignano sull’Arno e Reggello - da quasi quattro anni gravemente danneggiato e in “dolce” attesa di essere ripristinato. Né tanto meno sulla realizzazione dei marciapiedi antistanti al Ponte sui quali c’era uno specifico impegno dell’Amministrazione provinciale a realizzarli entro breve.
Attualmente il ponte Mediceo è interessato da una strettoia che ha ridotto notevolmente la circolazione e la viabilità, creando altresì disagi e criticità non più sostenibili per tutta la popolazione.
Nonostante che il Ponte Mediceo sia un opera strategica e attesa da tutta la popolazione i “lavori” sono ancora incredibilmente fermi.
Il 7 marzo 2013 il Presidente della Provincia di Firenze aveva rassicurato le amministrazioni comunali coinvolte dichiarando allora che “… entro pochi giorni dovrebbe essere approvato il progetto ed espletate le procedure di gara. Contiamo entro l'estate di vedere conclusi i lavori che dovrebbero essere abbastanza rapidi…la spesa prevista è di circa 8l mila euro….”.
La Giunta della Provincia di Firenze, con il correo delle Amministrazioni di Rignano sull’Arno e di Reggello, è intervenuta più volte nel tentativo di mitigare le preoccupazioni espresse dai cittadini circa il recupero definitivo e la messa in sicurezza del Ponte Mediceo prendendosi pubblicamente tutte le volte degli impegni che puntualmente sono stati sempre disattesi.
Giova ricordare che il 16 marzo 2012 la Vicepresidente della provincia di Firenze tenne una conferenza stampa a Rignano Sull’Arno nel corso della quale dichiarò che …"entro la fine del 2012 contiamo di iniziare i lavori per il recupero funzionale e strutturale del ponte mediceo di Rignano sull'Arno…”
Nonostante che siamo a maggio 2013 non ci sembra che i lavori stiano fremendo, motivo per il quale la Giunta provinciale e i Sindaci di Rignano sull’Arno e di Reggello non potranno giudicare premature le nostra preoccupazioni e la giustificata sfiducia circa l’attendibilità degli impegni dichiarati.
Anche sulla vicenda della realizzazione dei marciapiedi tutto sembra svanito nel nulla, i pedoni sono continuamente esposti ad ogni sorta di pericolo per la normale percorrenza viaria.
In ogni caso considerato che la Provincia di Firenze, con la complicità dei silenti Sindaci di Rignano sull’Arno e di Reggello non ha mostrato a tutt’oggi affidabilità nelle performance gestionali riguardanti le infrastrutture, la viabilità, la mobilità e vorremmo capire quando gli amministratori di entrambe le istituzioni onoreranno gli impegni assunti.
Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista preso atto che a tutt’oggi il Ponte Mediceo di S. Clemente non è stato definitivamente e rimesso in funzione e neppure messo in sicurezza, considerato che siamo a maggio 2013 e che tutto è ancora incredibilmente fermo, compreso la realizzazione dei marciapiedi
chiediamo al Presidente della Provincia di Firenze e all'Assessore competente di riferire,
sullo stato di avanzamento dei lavori del Ponte Mediceo di S. Clemente,
sul completamento dell’iter progettuale e quali sono le tappe, il crono programma
con il relativo avvio dei lavori per il recupero della funzionalità e della messa in sicurezza del Ponte e la data ultima per l’ultimazione dei lavori.
Inoltre chiediamo di sapere quali sono stati i controlli manutentivi eseguiti negli ultimi mesi dagli enti preposti sulla attuale struttura in materia di staticità e sicurezza e ripulitura degli alvei sotto il ponte.
Infine chiediamo di sapere quando i marciapiedi antistanti il Ponte Mediceo verranno realizzati".