OLIVIERO TOSCANI, "SDEGNO" DA DONNE PD PROVINCIA FIRENZE
"Da lui sconfortante e banale giustificazione di reati odiosi"
"Caro Oliviero Toscani,... ripeti con me: “Un abito scollato, un rossetto, i tacchi non autorizzano nessuno a stuprarmi, bruciarmi, deturparmi con l'acido uccidermi, picchiarmi”. E mi meraviglio che un uomo come te, che ha condotto battaglie con il suo strumento più intelligente, oggi polverizzi anni di emancipazione sostenendo che la soluzione al femminicidio sia, per una donna, 'evitare tacchi e rossetto'".
Con l'incipit di Fancesca Barra, nel suo articolo pubblicato oggi su 'L'Unità' in risposta "alle offensive dichiarazioni" di Oliviero Toscani, "dal vago sapore di sconfortante e banale giustificazione nei confronti di un reato tanto odioso come la violenza sulle donne", le consigliere Caterina Conti, Alessandra Fiorentini, Loretta Lazzeri e Silvia Melani, del gruppo del Pd della Provincia di Firenze, esprimono tutto il loro "sdegno verso chi dell'apparire e della provocazione ha fatto una costante per la comunicazione di denuncia".
Nei primi 4 mesi del 2013 sono 34 le donne uccise dalla violenza, che per il 70 per cento si attua in famiglia o all'interno delle relazioni affettive. E nello spaventoso numero non rientrano le donne sottoposte alle numerose e varie forme di violenza: psicologica, restrittiva della libertà, mobbing e vittime di acido sul volto.
Le consigliere sostengono che la cultura del rispetto e la lotta alla violenza si combattano intervenendo nella scuola, già in tenera età. Purtroppo in mancanza di finanziamenti le iniziative sono affidate solo alla buona volontà di singoli insegnanti o di associazioni studentesche.
Le consigliere aggiungono che "se una dichiarazione in questi termini fosse stata rilasciata da un personaggio di un paese meno evoluto, probabilmente tanta arretratezza sarebbe stata stigmatizzata con reazioni di maggiore sdegno ed enfasi".
Le consigliere si associano "alla richiesta di scuse 'dovute' dal signor Toscani a tutte le donne, come auspicato da Francesca Barra".