CIRCONVALLAZIONE RIGNANO? RIFONDAZIONE: "UNA CATTEDRALE NEL DESERTO"
Calò e Verdi: "Tutto incredibilmente fermo"
SP 89 Circonvallazione di Rignano sull’Arno "una cattedrale nel deserto - secondo i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi - Un'opera avviata circa 23 anni fa e mai realizzata. Tutto è ancora incredibilmente fermo, mentre restano accantonati e non utilizzati 2.900.000,00 euro. Che fine faranno?". La Provincia di Firenze, per Calò "totalmente inaffidabile sul piano della realizzazione di infrastrutture viarie, è tenuta a chiarire in modo inequivocabile il suo reale impegno per il completamento del lotto 2 e l'ultimazione del 1 lotto. Un'opera strategica per la viabilità di Rignano sull'Arno e attesa dai cittadini. Inaccettabili sono i profili di bassa responsabilità sociale e politica tenuti dalla Provincia di Firenze che sembra affaccendata in altro". Rifondazione comunista, con un'interrogazione urgente in Provincia di Firenze, chiede che "vengano chiariti nel dettaglio gli stanziamenti e il loro utilizzo, l'apertura dei cantieri, l'avvio dei lavori e l'ultimazione dei medesimi. Invita il Presidente della Provincia di Firenze a chiarire il suo comportamento ai cittadini di Rignano sull’Arno, al Sindaco e al Consiglio Comunale onorando gli impegni elettorali assunti nel 2009". Di seguito il testo dell'interrogazione.
"SP 89 Circonvallazione di Rignano sull’Arno una cattedrale nel deserto. Un opera avviata circa 23 anni fa e mai realizzata. Tutto è ancora incredibilmente fermo, mentre restano accantonati e non utilizzati 2.900.000,00 euro. Che fine faranno?
La Provincia di Firenze, totalmente inaffidabile sul piano della realizzazione di infrastrutture viarie, è tenuta a chiarire in modo inequivocabile il suo reale impegno per il completamento del lotto 2 e l'ultimazione del 1 lotto.
Si tratta di una vicenda sconcertante i cui ritardi, reticenze e ostacoli non fanno certo onore alle Amministrazioni Locali coinvolte in primis la Provincia di Firenze e specularmente il Comune di Rignano sull'Arno che non riesce a indirizzare e incalzare gli organi competenti ai fini della realizzazione dell’opera.
Il nostro gruppo è più volte intervenuto in Provincia di Firenze sulla SP 89 Bombone chiedendo il completamento dei lavori e soprattutto, a fronte della scomparsa delle Province, un corretto utilizzo delle risorse stanziate e a tutt’oggi non utilizzate.
Dal 1989 i cittadini di Rignano sull’Arno attendono la realizzazione della circonvallazione SP 89 del Bombone, che li liberi dal traffico e dall’inquinamento.
L’opera è strategica, non solo per evidenti problemi di viabilità e di salvaguardia della salute dei cittadini, ma anche per assicurare un ordinato ed equilibrato rapporto tra il territorio ed i numerosi insediamenti residenziali e produttivi.
Dunque la vicenda e le sorti della Circonvallazione del capoluogo di Rignano sull'Arno rimane avvolta nel più totale mistero, in balia di manovre poco chiare da parte dell'Amministrazione Provinciale che non fa altro che togliere continuamente e spostare le risorse assegnate, e dichiarare cronoprogrammi che mai hanno visto la loro attuazione.
A giugno 2012 l’Assessore alle Infrastrutture della Provincia di Firenze annunciò che per il lotto 1 dovevano partire i lavori per le opere di mitigazione che dovevano contribuire ad un migliore inserimento nel contesto territoriale, il progetto appaltato consisteva nel costruire un rivestimento in acciaio corten delle strutture di contenimento, nell’asfaltatura e nella realizzazione di una rotatoria allo svincolo di Pian dell'Isola. Di questa operazione, finanziata interamente dalla Provincia per circa 670.000 euro, non se ne è saputo più niente.
Per quanto riguarda il lotto 2 della circonvallazione di Rignano (lunghezza 1 km, da Villa Pepi alla intersezione con la Sp 89 del Bombone, in località “La Madonna”) il progetto prevede il completamento del tracciato esistente con opere di sistemazione della frana che si è verificata nei pressi dell’ex cava Bruschi.
Il 26 marzo 2012 sempre l’inaffidabile Assessore Provinciale alle infrastrutture dichiarò che eseguite le indagini sismiche anche nel tratto interessato dalle gallerie dell’ex cementificio e accertato che i cunicoli che si trovano ad una profondità tale da non influenzare la stabilità del tracciato stradale tutto sarebbe stato più semplice. Allora dichiarò che “… l’inizio dei lavori per la realizzazione del secondo lotto della circonvallazione era ipotizzabile per i primi mesi del 2013. Attualmente è in corso l’acquisizione dei terreni. Entro il 2012 si prevede l’approvazione del progetto esecutivo e l’indizione della gara di appalto. La durata dei lavori è prevista in circa 18 mesi dalla consegna…”. Anche del lotto 2 non se ne è saputo più niente, nessuna comunicazione ufficiale, nessun report che attesta i lavori eseguiti e più che altro un cantiere deserto.
Per Rifondazione Comunista l'Amministrazione Provinciale deve chiarire
ogni singolo dettaglio della vicenda che riguarda la realizzazione della SP 89 Bombone Rignano sull'Arno, il suo reale e concreto impegno a partire dagli stanziamenti non utilizzati ( 2.900.000,00 euro), il cronoprogramma, l'apertura dei cantieri, l'avvio dei lavori e l'ultimazione dei medesimi,
a tal fine gli scriventi Consiglieri Provinciali chiedono al Presidente della provincia di Firenze e all'Assessore competente di riferire sui lotti 1° e 2° della Circonvallazione, l'elenco delle opere da realizzare, quando saranno ultimati i lavori del 1° lotto e quando partiranno i cantieri per il completamento del 2° lotto, specificando anche i tempi.
Infine chiediamo al Presidente della Provincia di Firenze di chiarire ai cittadini di Rignano sull’Arno, al Sindaco e al Consiglio Comunale l’intera vicenda, poiché alle elezioni del 2009 proprio nel suo programma elettorale era stato dichiarato che la realizzazione della Circonvallazione SP 89 sarebbe avvenuta".