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EX SYROM 90, "ORA IN GIOCO IL TFR"
Calò e Verdi (Rifondazione comunista): "Inps non corrisponde le spettanze. Le Istituzioni intervengano"

La "tormentata vicenda" dei lavoratori della ex Syrom 90 di Vinci "sembra non finire mai - sostengono i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista - Questa volta è in gioco il trattamento di fine rapporto: l’Inps non corrisponde in modo corretto nessuna spettanza". A fronte di una situazione insostenibile per i lavoratori e palesemente illegittima da parte di Inps, dai risvolti "socialmente inquietanti" secondo Rifondazione comunista, le Istituzioni - Provincia di Firenze, Comune di Vinci Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa - "devono intervenire senza alcun indugio al fine di rimuovere ogni ingiustizia e lesione dei diritti". Presentata in Provincia di Firenze una domanda d'attualità. Di seguito il testo.

"La tormentata vicenda dei lavoratori della ex Syrom 90 di Vinci, sembra non finire mai, questa volta è in gioco il Tfr (Trattamento di fine rapporto, la vecchia liquidazione).
La Syrom 90 di Vinci, progettava e produceva nastri adesivi dal 1962 per applicazioni prevalentemente in ambito industriale. L’azienda fu posta in liquidazione nel giugno 2011 fu acquisita in data 22 agosto 2011 dalla Vibac Acquisizioni spa, multinazionale del settore con 4 sedi italiane: Ticineto (Alessandria), L’Aquila, Termoli (Campobasso) e Viggiano (Potenza). La Vibac ha altre sedi negli Stati Uniti e in Canada. I dipendenti complessivamente sono circa mille. L'impresa passata al gruppo Vibac (sta lavorando senza problemi “…coloro che erano stati dipendenti della vecchia società hanno però qualche problema per il pagamento del Tfr….”.
A quanto pare l’INPS sta mettendo in seria difficoltà i lavoratori, che data la pesantezza della crisi e l’inflazione in atto, attendono le proprie spettanze da mesi “…a ottobre del 2012 sembrava che avrebbero pagato quanto ci dovevano, ma poi il versamento fu data per probabile solo a febbraio. Ad aprile, visto che stavamo ancora aspettando, abbiamo chiesto la documentazione allo studio che ha seguito la pratica e abbiamo provato a contattare direttamente l'Inps. Chi è riuscito a farsi rispondere ha ottenuto come risposta un laconico ritardo per mancanza di fondi…".
A fronte di una situazione insostenibile e palesemente illegittima da parte di INPS dai risvolti socialmente inquietanti - non corresponsione della liquidazione, superficialità e approssimazione nella dovuta informazione e comunicazione ai lavoratori da parte di INPS, mancanza di una procedura corretta, trasparente – le istituzioni devono intervenire senza alcun indugio al fine di rimuovere ogni ingiustizia e lesione dei diritti.
Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista nell’esprimere la solidarietà ai lavoratori ex Syrom 90 di Vinci per la mancata corresponsione del TFR da parte di INPS chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire in merito al mancato pagamento delle liquidazioni da parte di INPS, dei comportamenti assunti dall’Istituto a danno dei lavoratori , della mancata procedura corretta e trasparente su detta corresponsione, sui pessimi servizi erogati.
Altresì chiediamo di sapere se la Provincia di Firenze, unitamente al Comune di Vinci e all’insieme dell’Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa, siete intenzionati ad intervenire senza alcun indugio presso INPS affinchè siano definitivamente corrisposte le liquidazioni e recuperate nei termini di efficienza, coerenza e trasparenza i servizi da essa erogati ai lavoratori,.
Infine chiediamo di sapere quali sono gli strumenti di tutela e sostegno attivati dalla Provincia di Firenze, unitamente al Comune di Vinci e all’insieme dell’Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa ai lavoratori ex Syrom 90 di Vinci, a cui l’INPS non corrisponde in modo illegittimo le proprie spettanza".

13/05/2013 11.40
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze