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BOLLETTINI CACCIA, "NE' SANZIONI NE' MORE"
L'assessore Renzo Crescioli (Provincia di Firenze) sull'iscrizione all'Atc

"Bollettini impazziti per l'iscrizione agli Ambiti territoriali di caccia" con rischi di sanzioni per i cacciatori. Aspetto, questo, su cui i consiglieri provinciali del Pd Federigo Capecchi, Sandro Bartaloni, Enzo Montagni, Silvia Melani, Maurzio Cei e Loretta Lazzeri avevano chiesto lumi alla Provincia con una domanda d'attualità. "La Provincia non ha alcuna competenza - ha spiegato l'assessore competente Renzo Crescioli - L'invio dei bollettini è un servizio svolto dagli Atc, servendosi del database regionale che contiene l'anagrafica di tutti i cacciatori toscani". Tutti gli anni gli Atc aggiornano il database inserendo gli iscritti dell'anno che, in questo modo, acquisiscono il diritto di preiscrizione a quell'Atc per la stagione venatoria successiva.
Anche i Comuni sono tenuti all'aggiornamento del database al fine della cancellazione dei defunti.
Il database viene utilizzato automaticamente per estrarre i nominativi per compilare i bollettini e per scrivere gli indirizzi sulle buste da inviare ai cacciatori.
Dalle informazioni assunte presso i soggetti competenti a seguito di alcune lamentele giuste ai dipendenti dell'ufficio Caccia e della domanda d'attualità presentata dai consiglieri Pd, i disservizi risultano essere dovuti a disfunzioni ancora irrisolte - e che quest'anno hanno provocato un elevato numero di errori - nel funzionamento del database e sotto il profilo del suo aggiornamento per ciò che riguarda i nuovi iscritti e la cancellazione dei defunti.
In ogni caso, "gli errori risultano in via di rapida sanatoria e non vi sono né more né sanzioni per pagamenti dei bollettini di iscrizione fatti con ritardo".
"Siamo soddisfatti della risposta - ha commentato per il Pd Sandro Bartaloni - Non possiamo non registrare il fatto che è il secondo anno consecutivo che si verificano disfunzioni. Era importante avere conferma sull'assenza di sanzioni per possibili ritardi".

22/05/2013 11.58
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze