HomeMAGGIO MUSICALE, LA LEGA: "CONSIGLIO CONGIUNTO DI REGIONE, PROVINCIA E COMUNE FIRENZE"
Il capogruppo Marco Cordone interviene sui tagli proposti dal Commissario straordinario
“Maggio Musicale Fiorentino: il commissario Bianchi gela i sindacati proponendo drasticamente tre milioni di euro di risparmio strutturale non contrattabile. Le sigle sindacali definiscono inaccettabili gli eventuali licenziamenti". Oggi lunedì 3 giugno incontro decisivo con gli Enti locali e martedì 4 giugno 2013 nuovo incontro tra le parti. La Lega Nord, con il capogruppo Marco Cordone, interroga la Provincia di Firenze per conoscere "l'esito dei suddetti incontri di oggi 3 giugno e di domani 4 giugno 2013 e quali iniziative intenda e possa prendere Palazzo Medici Riccardi, per evitare i licenziamenti e salvaguardare il posto di lavoro delle maestranze del Maggio Musicale Fiorentino; che cosa pensa di un'ipotesi, a noi cara, di convocazione di un Consiglio regionale, provinciale e comunale congiunto sul tema: 'Salviamo il Maggio Musicale', prestigiosa Istituzione liricosinfonica fondata dal compianto Maestro Vittorio Gui nel lontano 1933, e diventata poi uno dei festival più importanti al mondo”. Di seguito il testo della domanda d'attualità presentata dalla Lega.
"Considerato che:
in merito alla annosa vertenza del Maggio Musicale Fiorentino abbiamo appreso da notizie di stampa locale, che le proposte dei sindacati sono state bocciate dal commissario straordinario del massimo Ente lirico della città del giglio, ovvero: no al piano di Cgil, Cisl e Uil e no al piano presentato dalla Fials;
detti piani sono stati rigettati perchè non raggiungono il risparmio strutturale di tre milioni di euro, richiesto dal commissario Bianchi, dato che tra rinunce a indennità e premi di produzione, maggiore flessibilità e nessun licenziamento, si arriva al massimo a tagliare poco più di un milione, meno della metà di quanto indicato dal commissario per rimettere a posto i conti e puntare all'obiettivo del pareggio di bilancio nel 2014;
sempre dalle stesse notizie di stampa locale, apprendiamo che le proposte fatte dai sindacati, secondo il commissario che entro metà giugno dovrà presentare il bilancio della fondazione al Ministero, non sono strutturali, ovvero non risolvono definitivamente i problemi del Maggio e le stesse sigle sindacali considerano quasi sicura, una prossima rottura delle trattative dato che sono inaccettabili i licenziamenti ;
dalla stessa fonte, siamo venuti a conoscenza che per il commissario Bianchi, tre sono i milioni di risparmio strutturale e tre devono essere , altrimenti il Maggio Musicale Fiorentino non potrà sopravvivere;
la strada per il Maggio è tutta in salita e l'unica speranza è appesa all'incontro tra sindacati ed Enti locali che si svolgerà oggi nella sede della Regione Toscana, con i rappresentanti di Regione, Provincia e Comune, dove gli esponenti dei suddetti Enti chiariranno quale potrebbe essere il loro contributo al salvataggio dell'Ente lirico fiorentino: più risorse o probobabilmente l'impegno a ricollocare i lavoratori destinati a perdere il posto di lavoro ed a quel punto le sigle sindacali presenteranno una nuova proposta e la sottoporranno al commissario ;
sul tema, domani martedì 4 giugno avrà luogo un nuovo incontro tra le parti;
Lo Scrivente Consigliere Provinciale
I N T E R R O G A
Il Presidente della Provincia e l'Assessore Competente per sapere/ conoscere :
l'esito dei suddetti incontri di oggi 3 giugno e di domani 4 giugno 2013 e quali iniziative intenda e possa prendere Palazzo Medici Riccardi, per evitare i licenziamenti e salvaguardare il posto di lavoro delle maestranze del Maggio Musicale Fiorentino;
che cosa pensano di un'ipotesi, a noi cara, di convocazione di un Consiglio regionale , provinciale e comunale congiunto sul tema:”Salviamo il Maggio Musicale”, prestigiosa Istituzione liricosinfonica fondata dal compianto Maestro Vittorio Gui nel lontano 1933, e diventata poi uno dei festival più importanti al mondo".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze