HomeDONNE E PUBBLICITÀ, PREMIATI I VINCITORI DEL CONCORSO CONTRO L’USO DISTORTO DELLE IMMAGINI
Fino all’8 giugno resteranno esposti in Palazzo Medici Riccardi i lavori degli studenti contro le stereotipizzazioni che derivano dall’uso distorto del corpo e dell’immagine femminile
La pubblicità come veicolo creativo, ironico e fantasioso, lontano dagli stereotipi imposti da campagne dominanti. Questa la sfida raccolta dagli studenti delle scuole medie inferiori e superiori attraverso il concorso “Un linguaggio diverso per una diversa pubblicità”, promosso dal comitato “Se non ora quando?” di Firenze con l’adesione della commissione Pari opportunità della Toscana e della Provincia di Firenze.
I vincitori del concorso sono stati premiati oggi in Palazzo Medici Riccardi da Loretta Lazzeri, Presidente Commissione Pari Opportunità Provincia di Firenze, da Rossella Pettinati, Presidente Commissione Pari Opportunità Regione Toscana e da Lea Fiorentini del comitato Snoq di Firenze.
Il concorso, su iniziativa del comitato “Se non ora quando?” di Firenze, nasce proprio con la volontà di sensibilizzare i ragazzi al riconoscimento degli stereotipi negativi che derivano da un uso distorto del corpo e dell’immagine femminile, con lo scopo di prenderne le distanze e attribuire il giusto valore alla dignità umana.
Le opere in mostra – nella Sala caminetto di Palazzo Medici Riccardi fino all’8 giugno – sono 200 manifesti (100x140) prodotti da 50 scuole del territorio fiorentino che raffigurano la pubblicità di uno smalto extra strong, un profumo lunga durata e un jeans trendy.
I vincitori del concorso sono stati suddivisi per categorie tematiche: per il tema “smalto” sono stati premiati gli studenti della Scuola Media Machiavelli di Firenze e del Liceo artistico Virgilio di Empoli; per il tema “jeans” la Scuola Media Rodari di Scandicci e il Liceo Classico Dante di Firenze; infine per il tema “profumo da uomo” hanno vinto l’Istituto d’Arte istituto d’arte Duccio di Buoninsegna di Siena e la Scuola Media Rodari di Scandicci.
Provincia di Firenze