RIGNANO, CIRCONVALLAZIONE E PONTE SAN CLEMENTE. RIFONDAZIONE: "LETTERA MORTA?"
I consiglieri Andrea Calò e Lorenzo Verdi attaccano la Provincia di Firenze sulle due opere "fondamentali per il territorio"
L’Amministrazione Comunale di Rignano sull’Arno, "dopo la denuncia di Rifondazione Comunista chiama la Giunta Provinciale ad intervenire al prossimo Consiglio Comunale per chiarire i motivi per i quali a tutt’oggi la Circonvallazione di Rignano sull’Arno SP 89 è incredibilmente ferma e perché non è avvenuto il ripristino e la messa in sicurezza del Ponte Mediceo di San Clemente/Rignano". Così intervengono i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi rilevando come nella nota rivolta alla Provincia, il Sindaco ricorda che "gli impegni mai realizzati sono sempre stati ribaditi in specifici incontri istituzionali e manda a dire al Presidente della Provincia di Firenze che da parte dell’Amministrazione Rignanese non verrà abbassata la guardia su queste due opere (circonvallazione e ponte) fondamentali per il territorio".
Rifondazione Comunista, intervenuta più volte "sulle pessime performance gestionali dell’amministrazione provinciale in materia di infrastrutture", aveva già denunciato il comportamento "inattendibile e inaffidabile della Giunta , chiamando la medesima a chiarire oltre ai tempi, progetti e cantieri anche le risorse stanziate".
Oggi la stessa richiesta di chiarimento "viene avanzata dall’Amministrazione Comunale di Rignano sull’Arno. In attesa di questo incontro chiediamo di sapere cosa succede sulla Circonvallazione di Rignano sull’Arno SP 89 e sul Ponte Mediceo di San Clemente/Rignano".
Presentata in Provincia di Firenze una domanda d'attualità di Rifondazione. Di seguito il testo del documento.
"La tormentata vicenda della Circonvallazione di Rignano sull’Arno SP 89 ( dal 1989 i cittadini di Rignano sull’Arno attendono la realizzazione della infrastruttura che li liberi dal traffico e dall’inquinamento) e il definitivo ripristino e messa in sicurezza del Ponte Mediceo di S.Clemente/Rignano (da oltre quattro anni gravemente danneggiato e in “dolce attesa” di essere ristabilito funzionalmente e strutturalmente) vengono questa volta non più sollecitati da Rifondazione Comunista ma dall’ Amministrazione Comunale che attraverso un comunicato del Sindaco Daniele Lorenzini “…ha deciso di rompere gli indugi invitando i rappresentanti della Giunta provinciale al prossimo consiglio comunale….”. Più volte precisa una nota “…durante incontri istituzionali sono state chieste alla Provincia certezze per i finanziamenti dell'opera e il conseguente affidamento dei lavori, senza dimenticare i problemi e i ritardi inerenti il Ponte Mediceo….”.
Come sappiamo su entrambi le opere, ultimazione e realizzazione della Circonvallazione Sp 89 Bombone e Ponte di S.Clemente l’Amministrazione provinciale non ha mai espresso delle buone performance gestionali, né tanto meno è risultata attendibile sul piano degli impegni sottoscritti con i Comuni, prova ne è il tempo trascorso oltre 23 anni per la Circonvallazione e oltre 4 anni per il Ponte. Proprio grazie ad una nostra interrogazione recente abbiamo potuto appurare che tutto è scandalosamente fermo e la realizzazione della SP 89 del Bombone Rignano sull’Arno è lungi dall’essere conclusa, nonostante che le risorse siano accantonate e non utilizzate e le Provincie siano in dirittura di arrivo per la soppressione.
Il 30 maggio 2013 a commento della risposta pervenuta dall’Assessorato alle Infrastrutture avevamo commentato che il passaggio di testimone tra la neo-senatrice Cantini e il nuovo assessore alle Infrastrutture Gamannossi non ha portato nessun concreto cambiamento alle azioni di Governo della Provincia di Firenze che senza alcun alibi verrà ricordata per la sua inattendibilità e inaffidabilità. Concludevamo al nostra nota “…ci attendiamo da parte del Comune di Rignano Sull’Arno una chiara e autorevole presa di posizione di rappresentanza di una comunità che senza mezzi termini è stata raggirata…”.
Ora la presa di posizione richiesta e auspicata è arrivata proprio dal Sindaco di Rignano sull’Arno che a fronte di queste due sconcertanti vicende “… ribadisce che non verrà abbassata la guardia su queste due opere (circonvallazione e ponte) fondamentali per il territorio….”. Motivo per il quale il Sindaco invita la giunta provinciale ad intervenire a chiarimento del proprio operato in un prossimo Consiglio Comunale.
Noi aggiungiamo che sarà interessante sapere finalmente dall’Assessore Provinciale al Bilancio che fine hanno fatto i soldi accantonati e non utilizzati €. 2.940.000 per la realizzazione del 2° lotto SP 89 Bombone e Euro 676.424,37 per l’ultimazione del 1° lotto, dove si trovano e quando saranno spesi, mentre dall’Assessore alle Infrastrutture dovrà mettercela tutta a dire la verità sui progetti, sui cronoprogrammi, sui cantieri ecc.
Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista
in riferimento presa di posizione dell’Amministrazione Comunale di Rignano sull’Arno che in merito alla mancata realizzazione di infrastrutture ritenute strategiche per il territorio rignanese - Circonvallazione di Rignano sull’Arno SP 89 e Ponte Mediceo di S.Clemente/Rignano - sulle quali erano stati presi specifici impegni istituzionali da parte della Provincia di Firenze e stanziate specifiche risorse chiede alla Giunta adeguate certezze sulla concretizzazione degli impegni,
chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e agli Assessori competenti ( Bilancio e Infrastrutture) di riferire dettagliatamente in consiglio i motivi per i quali a tutt’oggi non sono state realizzate le due opere, gli stanziamenti non utilizzati dove sono , il cronoprogramma, l’apertura dei cantieri, l’avvio dei lavori e l’ultimazione dei medesimi.
Altresì chiediamo di sapere quali sono gli incontri istituzionali richiamati dall’Amministrazione Comunale di Rignano sull’Arno sulla realizzazione delle opere ai quali ha partecipato la Provincia di Firenze.
Infine chiediamo di sapere quando la Giunta Provinciale parteciperà al Consiglio Comunale annunciato dal Sindaco di Rignano sull’Arno".