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ASSE VIARIO FIRENZE-PRATO, RIFONDAZIONE: "TUTTO IN ALTO MARE"
I consiglieri provinciali Calò e Verdi contestano le performance gestionali delle infrastrutture

"Mancata realizzazione" dell'asse viario Firenze-Prato ritenuto strategico per la circolazione, viabilità e collegamento tra territori. "Tutto è ancora incredibilmente in alto mare", secondo i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista che insistono: "Un report dettagliato della Nazione dimostra come questa opera sia a tutt’oggi incompiuta. Lungo è il cahier de doleance che caratterizza la realizzazione dell’asse attrezzato Firenze- Prato, così come sono evidenti le pessime performance gestionali in materia di infrastrutture della Provincia di Firenze". Rifondazione Comunista, con una domanda d'attualità, chiede alla Provincia di Firenze di "riferire dettagliatamente sulla mancata realizzazione dell’asse attrezzato Firenze Prato, sulla situazione dei vari lotti (progettazione, cantieri, realizzazione- cronoprogramma), sulla gara per la realizzazione della rotatoria fra via delle Idee e via dell'Osmannoro all'altezza dell'ingresso del polo scientifico di Sesto, sul bando di gara per il sovrappasso sulla A 1 previsto all'interno del lotto 5B". Di seguito il testo della domanda d'attualità.

"Sulla realizzazione dell ‘ asse viario Firenze Prato ritenuto strategico per la circolazione, viabilità e collegamento tra territori siamo ancora in alto mare.

Un report dettagliato della Nazione dimostra come questa opera sia a tutt’oggi incompiuta “…visto che per la realizzazione per lotti di questa arteria si sono accumulati ritardi a non finire e il paradosso è che alcuni tratti già realizzati, ad esempio il 5A sul territorio sestese, che collega via Parri con via dell'Osmannoro, poi sono 'isolati' e devono connettersi con la viabilità ordinaria. Caso paradossale è quello del lotto 5B che dovrebbe collegare via Allende a Campi Bisenzio con via Parri a Sesto e `agganciarsi' al 5A: nel maggio 2012, alla presenza dell'allora assessore provinciale alle infrastrutture Laura Cantini e dei sindaci di Sesto, Campi e Calenzano Gianassi, Chini e Biagioli, era stata effettuata, in pompa magna, la cerimonia di consegna dei lavori al pool di aziende pratesi che avrebbe dovuto realizzare il lotto con una durata dei lavori prevista in 18 mesi. A questo punto dunque il lotto, dal costo totale di 7,8 milioni, circa 1300 metri di estensione e la presenza anche del sovrappasso dell'Autostrada del Sole con viadotto della larghezza di 164 metri, dovrebbe essere in fase avanzata di realizzazione. Invece l'intervento non è mai iniziato. Le uniche operazioni effettuate, come è possibile notare direttamente in via Pertini nella zona artigianale di Volpaia, sono la recinzione e le opere di allestimento del cantiere che, ancora, però, appare come una distesa d'erba…”.

Il nuovo Assessore Provinciale alle Infrastrutture dichiara che “…è stata effettuata una consegna parziale dei lavori e il consorzio che ha vinto la gara ha potuto effettuare solo una serie di operazioni di recinzione e pulizia dell'area di cantiere per due ordini di motivi. Nell'ambito dei saggi archeologici sono stati ritrovati resti di una villa romana in via di Limite che è stata prima consolidata e poi chiusa e tombata ma, soprattutto, ci sono stati ritardi dovuti allo spostamento di
due linee elettriche, una di media e una di alta tensione. Per quello di alta tensione occorrono un iter e un permesso speciale per cui si è mossa Terna: non è possibile dire quanto occorrerà per poter ottenere l'autorizzazione e dunque non siamo in grado di comunicare quando potremo effettuare la consegna dei lavori…”.

Il report evidenzia inoltre che c’è un altro lotto che riguarda il territorio sestese ad essere in alto mare ed è il Lotto 6 che dovrebbe collegare via dell'Osmannoro con via del Termine connettendosi poi con il tratto realizzato da Cavet nell'ambito dei lavori per l'alta velocità. Dovrebbe, appunto, perché c'è un problema, effettivo, di spazi. Sempre l’Assessore Provinciale alle infrastrutture dichiara “…Il lotto è attualmente infase di progettazione preliminare e ci sono stati diversi incontri tra tecnici della Provincia e tecnici del Comune di Sesto, uno dei quali, avvenuto proprio pochi giorni fa proprio per cercare di trovare le soluzioni migliori visto che sussistono effettivamente problemi legati agli spazi…”. Anche questo lotto è dall’anno scorso che è in fase di progettazione preliminare!!!

Dunque lungo è il cahiers de doleance che caratterizza la realizzazione dell’asse attrezzato Firenze- Prato, così come sono evidenti le pessime performance gestionali in materia di infrastrutture della Provincia di Firenze.

Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista in relazione alla mancata realizzazione dell’arteria Firenze Prato e per i ritardi che si sono accumulati nei diversi lotti ancora ben lontani da essere realizzati, così come evidenzia il report di cui sopra, chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire dettagliatamente sulla mancata realizzazione dell’asse attrezzato Firenze Prato, sulla situazione dei vari lotti ( progettazione, cantieri, realizzazione- cronoprogramma), sulla gara per la realizzazione della rotatoria fra via delle Idee e via dell'Osmannoro all'altezza dell'ingresso del polo scientifico di Sesto, sul bando di gara per il sovrappasso sulla A 1 previsto all'interno del lotto 5B".

17/06/2013 11.15
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze