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RIFIUTI, LA LEGA NORD: "TERMOVALORIZZATORI SCONSIGLIABILI"
Il capogruppo in Provincia Marco Cordone sulla localizzazione degli impianti

“Rifiuti: la Regione punta sulla raccolta differenziata e le Province potrebbero essere chiamate a rivedere i loro piani di smaltimento ed a decidere quali impianti aprire e quali escludere". La Lega Nord, con una domanda d'attualità, interroga la Provincia di Firenze per sapere se alla luce dell'attuale dibattito sullo smaltimento dei rifiuti, le Province toscane, quella di Firenze in primis, possano essere chiamate a rivedere i loro piani e decidere quali impianti tenere aperti e quali escludere, visto che per quanto riguarda il piano dell'Ato Toscana Centro, l'inceneritore di Selvapiana è ubicato su un'area di pertinenza fluviale a forte rischio idraulico (area classificata P4, una delle più pericolose), e quindi è sconsigliabile il suo ampliamento. La costruzione del termovalorizzatore di Case Passerini, molto vicino al centro del Comune di Campi Bisenzio, sarebbe inoltre inconciliabile con la realizzazione di una pista aeroportuale parallela, nella cosiddetta Piana fiorentina "com'è convinzione di tanti singoli cittadini, comitati, amministratori e forze politiche”. Di seguito il testo della domanda d'attualità.

"Considerato che:
da notizie di media locali abbiamo appreso che il Consiglio regionale starebbe elaborando un nuovo piano di smaltimento dei rifiuti che punterebbe sulla raccolta differenziata (sembra che l'obiettivo politico del Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, sia quello di arrivare al 75% di spazzatura riciclabile), rendendo così troppi i nove impianti di termovalorizzazione previsti in Toscana;
stante così le cose, le province potrebbero essere chiamate a rivedere i loro piani ed a decidere quali impianti aprire e quali escludere;
ad oggi, la Regione Toscana in un contesto decennale si è prefissa di arrivare a raccogliere i rifiuti per il 60% con la raccolta differenziata, per il 20% con l'incenerimento e per un'altro 20 % per mezzo delle discariche;
l'eventuale scelta della Regione Toscana di puntare ad alti livelli di raccolta differenziata è considerata un obiettivo di livello europeo, in linea con l' opzione “rifiuti zero”;
nel piano interprovinciale dei rifiuti delle province di Firenze, Prato, Pistoia(Ato Toscana Centro), per quanto riguarda la Provincia di Firenze è previsto l'ampliamento dell'inceneritore di Selvapiana nel Comune di Rufina,l'impianto di Testi nel Comune di Greve in Chianti è sospeso fino al 2015 perchè non esiste un soggetto che lo può gestire, ed il termovalorzzatore di Case Passerini nel Comune di Sesto Fiorentino ma vicinissimo al centro di Campi Bisenzio, che dovrebbe smaltire 136.000 tonnellate di rifiuti l'anno, non ha ottenuto ancora l'Aia;
Lo Scrivente Consigliere Provinciale
I N T E R R O G A
Il Presidente della Provincia e l'Assessore Competente per sapere/ conoscere :
se alla luce di quanto esposto in narrativa e del dibattito in corso, le Province toscane, quella di Firenze, in primis possano essere chiamate a rivedere i loro piani e decidere quali impianti tenere aperti e quali escludere, visto che per quanto riguarda il piano dell'Ato Toscana Centro, l'inceneritore di Selvapiana è ubicato su un'area di pertinenza fluviale a forte rischio idraulico (area classificata P4, una delle più pericolose), e quindi è sconsigliabile il suo ampliamento e la costruzione del termovalorizzatore di Case Passerini, molto vicino al centro del Comune di Campi Bisenzio, è inconciliabile con la realizzazione di una pista aeroportuale parallela, nella cosiddetta Piana fiorentina, com'è convinzione di tanti singoli cittadini, comitati, amministratori e forze politiche".

17/06/2013 15.01
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze