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PROGETTO PER UN ASSETTO AMBIENTALE DEI RENAI A SIGNA
L’assessore Lepri ha risposto ad un’interrogazione di Sensi (AN)

Sul Progetto della Provincia per un assetto ambientalmente compatibile dei Renai di Signa, l’assessore all’urbanistica e difesa del suolo Tiziano Lepri ha risposto ad un’interogazione del consigliere Guido Sensi (An). “Uno Studio di fattibilità di un parco fluviale lungo l’Arno è stato presentato al Congresso internazionale di geologia che si è svolto a Firenze a fine agosto. Tale studio è attualmente in fase di predisposizione e fa seguito alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa, attraverso il quale tutti i comuni rivieraschi rispetto all’Arno e l’Autorità di Bacino si sono impegnati a fornire elementi utili alla redazione dello studio individuando nella Provincia di Firenze la struttura responsabile della sua estensione. L’obiettivo primario dello studio – ha illustrato Lepri – è quello di definire la fattibilità di un progetto attraverso l’individuazione di direttive la cui applicazione permetta di coniugare esigenze di carattere idraulico o di protezione idrogeologica con esigenze di valorizzazione delle vocazioni naturalistico-ambientali del territorio, di tutela degli habitat e dell’ecosistema fluviale, di fruizione degli spazi che vi si affacciano e che necessitano di valorizzazione economica e sociale nonché di tutela dei beni culturali presenti. Il tema del parco fluviale è già stato affrontato negli anni 90 con la predisposizione del progetto “Ad Arnum” finalizzato alla definizione del programma di gestione complessa di una vasta area lungo il corso dell’Arno. Un tratto lungo circa 20 Km e compreso tra Firenze Cascine e Signa foce dell’Ombrone. L’area risultava caratterizzata da problematiche, connesse al rischio idraulico, alle potenzialità ricreative, all’interferenza con infrastrutture di forte impatto, alla presenza di elementi residui di naturalità e si caratterizzava quale interessante campione di studio. I dati sono stati utilizzati per predisporre i documenti del Piano Territoriale di coordinamento provinciale e rimangono a disposizione come uno dei modelli di riferimento per l’eventuale ulteriore elaborazione di regole del buon governo del teritorio”.
Sensi ha ricordato che esisteva “Un bellissimo progetto della Provincia per realizzare tre laghi di diverse profondità ma è stato deciso di fare altro a Signa. Tanti sono stati i progetti presentati – ha spiegato Sensi – ma pochi quelli realizzati. Prendo atto di questo nuovo progetto sul parco fluviale dell’Arno e mi auguro che non faccia la fine degli altri”.

06/10/2004 14.13
Provincia di Firenze