HomeVARIANTE DI PRULLI, RIFONDAZIONE: "CI VOGLIONO CHIARIMENTI"
"Sui motivi dei ritardi nell'affidamento dei lavori". Calò e Verdi presentano interrogazione in Provincia
"Chiarimenti sui tempi di realizzazione della variante di Prulli alla SR 69, sui motivi dei ritardi nell’affidamento dei lotti 1 e 3"; li chiedono con un'interrogazione i consglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi che aggiungono: "A quando l’affidamento dei lavori e la conclusione delle opere ritenute centrali per l’intera mobilità e circolazione del territorio?” L’assessore Regionale all’infrastrutture smentisce l’ex Assessore Provinciale all’infrastrutture Laura Cantini e il Sindaco di Reggello". Di seguito il testo dell'interrogazione presentata da Rifondazione in Provincia.
"Con un'interrogazione presentata in Provincia il 9 luglio 2012 avente per oggetto il blocco del finanziamento per la realizzazione del lotto della variante di Prulli alla SR 69 nel tratto reggellese da parte della commissione di controllo della Regione Toscana, la Sinistra di Reggello chiese al Sindaco di rendere pubbliche e trasparenti le decisioni e motivazioni della commissione regionale chiarendo che fine avrebbe fatto la variante di Prulli Sr 69 Reggello con i relativi stanziamenti.
A gennaio 2013 il Sindaco di Reggello in risposta alla mia interrogazione dichiarò che “…Tutto era pronto (o quasi) per la gara di affidamento dei lavori del lotto 1 e 3 sulla tranche reggellese della variante alla Sr69 nel Valdarno fiorentino….”.
Precisiamo che “… I lavori per la realizzazione della variante nel Valdarno fiorentino sono virtualmente divisi in due tranches per un totale di cinque lotti. La prima (lotti 4 e 5), dagli Urbini al Matassino, ricade nel comune di Figline. La seconda si sviluppa invece Reggello.Quanto a quest’ultima, il cantiere è ripartito nei lotti da 1 a 3, numerati progressivamente in senso contrario allo scorrimento del fiume. Il primo va da Ciliegi a Prulli. Il secondo attraversa lo stesso abitato di Prulli, il terzo da Prulli di Sotto ricongiunge al Matassino….”.
In seguito di una risposta domanda d'attualità di Rifondazione comunista, dell'assessore competene, la allora Vice Presidente della Provincia Laura Cantini, riferì inoltre che “… Sui lotti 1 e 3 l’ufficio tecnico della Provincia è pronto ad attivare le procedure di gara. Resta qualche ostacolo minore e di tipo burocratico, comunque in via di risoluzione e slegato dai requisiti per andare in gara. I problemi più grossi restano sul lotto 2, quello che ‘bypassa’ Prulli. E sono di tipo progettuale: in un’area relativamente piccola insistono le maggiori arterie di comunicazione (ferrovia e autostrada), un’area di servizio autostradale e lo stabilimento della Boehringer-Istituto De Angeli, con l’azienda che aveva lamentato possibili problemi logistici per l’immissione della nuova strada così come era stata pensata in fase preliminare. Il progetto è stato di fatto sospeso in attesa di studiare la migliore soluzione progettuale…”.
L’opera strategica e imponente sarà finanziata da Regione, Comuni, Provincia di Firenze e Autorità di Bacino per un importo totale del progetto è di oltre 34 milioni di euro.
Oggi da notizia a mezzo stampa apprendiamo che tutto non va come aveva riferito allora l’assessore Competente della Provincia di Firenze e di conseguenza il Sindaco di Reggello, poiché l’Assessore Regionale all’Infrastrutture intervenuto sul mancato affidamento dei lavori dei lotti 1 e 3 della variante alla Sr69 dichiara che ci sono dei ritardi e che questi “…sono dovuti nell’acquisizione di particelle nel comune di Reggello”… “…I lotti in questione sono due dei tre che ricadono nel comune di Reggello e, in parte minore, su quello di Figline, lungo il Pian di Rona. La suddivisione in lotti ha comportato un’attuazione condivisa e differenziata nel tempo sul territorio…”.
Sempre secondo l’Assessore Regionale “…in fase di progettazione sono emerse alcune criticità: catastalmente alcuni tratti di strada risultavano intestate a privati o a Società autostrade e quindi i due Comuni hanno avviato le azioni per l’acquisizione delle aree…Adesso resterebbero da acquisire poche particelle nel comune di Reggello…”.
Dunque altro che avvio dei lavori, altro che procedure per le gare di appalto in dirittura d’arrivo, tutto è ancora incredibilmente fermo. E che fine hanno fatto le dichiarazioni rassicuranti del primo cittadino? A che punto sta la storia della saga dei lavori alla SR 69 Prulli? Ci voleva l’Assessore Regionale alle Infrastrutture per scoprire che ci sono ritardi e criticità sul crono programma dei lavori?
Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista in relazione alle nuove criticità emerse nella realizzazione della variante di Prulli alla SR 69 nel Comune di Reggello chiedono al Presidente della Provincia e all’Assessore competente di riferire dettagliatamente sullo stato “dell’arte” della infrastruttura, sull’entità delle criticità catastali di cui parla l’Assessore Regionale alle Infrastrutture che sarebbero alle origine dei ritardi per l’affidamento dei lavori e l’avvio dei medesimi, sui progetti in corso, sui tempi previsti per l’avvio e la conclusione delle opere".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze