EX ISI, FRANCHI (PDL): "QUALI PROSPETTIVE PER DIPENDENTI SENZA CASSA INTEGRAZIONE?"
Domanda d'attualità presentata in Provincia di Firenze
Occupazione del Consiglio Comunale di Scandicci da parte degli operai della ex Isi: quali sono le prospettive dei dipendenti rimasti senza cassa integrazione? Lo chiede il capogruppo del Pdl Erica Franchi con una domanda d'attualità presentata in Provincia di Firenze.
"Il sottoscritto consigliere provinciale
vista la notizia apparsa oggi su tutti i maggiori organi di stampa riguardo l’occupazione pacifica della sede del Consiglio Comunale di Scandicci da parte degli operai della ex ISI rimasti da marzo 2013 senza cassa integrazione in deroga;
Considerato che dal 2008 gli operai della ex-Electrolux -ex Isi hanno conosciuto tutte le fasi della cassa integrazione, in attesa della reindustrializzazione della ex Electrolux, progetto fallito con la ex ISI a seguito dell’accordo ministeriale tra Electrolux e sindacati;
Dato atto che nel frattempo la Regione Toscana, nell’ambito del progetto di riconversione dell’ azienda all’interno delle energie rinnovabili, e in attesa di un nuovo acquirente, ha dato avvio a corsi di formazione per i dipendenti della ex ISI, al fine di favorire la ripresa produttiva e non disperdere le professionalità dei dipendenti da ricollocare in una nuova realtà aziendale;
Preso atto che Lunedi’ 15 Luglio si incontreranno in Regione sindacati, istituzioni e il curatore fallimentare della ex ISI per affrontare il problema della mancanza della cassa integrazione in deroga dei lavoratori;
Per quanto sopra esposto
interroga il Presidente della Giunta per sapere
- Se i corsi di formazione avviati per i dipendenti della ex ISI e tuttora in corso, sono inerenti alla materia delle energie rinnovabili, nella prospettiva della reindustrializzazione della azienda, e quale ricadute effettive avranno sui lavoratori, a fronte del loro rilevante impegno in termini di ore erogate e dei costi sostenuti a carico della collettività;
- gli ultimi aggiornamenti riguardo la riscossione della cassa integrazione in deroga dei dipendenti ex ISI e delle reali possibilità di reindustrializzazione dell’azienda, a seguito dell’incontro del 15 Luglio tra Regione, sindacati, istituzioni e il curatore fallimentare della ex Isi".