HomePONTE SAN CLEMENTE. RIFONDAZIONE: "OK AL PROGETTO ESECUTIVO"
"La Giunta della Provincia di Firenze riferisca sui dettagli e i tempi"
Ponte Mediceo di San Clemente, "incredibile ma vero". Per i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi, la Provincia di Firenze "a seguito di un pressing politico e istituzionale esercitato da Rifondazione comunista, dai cittadini e dal Sindaco di Rignano approva il progetto esecutivo e dà il via libera alla procedura negoziata per l'affidamento dei lavori per il definitivo recupero funzionale/strutturale e messa in sicurezza del Ponte Mediceo di San Clemente gravemente danneggiato da oltre quattro anni". Stanziati 110 mila euro per l'opera, "con un aumento di spesa di più del 35% di quanto annunciato a marzo 2013". Rifondazione comunista, "nell’esultare per questo nuovo annuncio della Provincia di Firenze e in attesa di verificarne la rapida attuazione chiede al Presidente dell’Amministrazione provinciale di rendere pubblici i motivi dell’implementazione delle spese sulle opere strutturali, nel dettaglio il progetto e il cronoprogramma dei lavori". Presentata una domanda d'attualità. Di seguito il testo.
"Incredibile ma vero. La Provincia di Firenze - a seguito di un pressing politico e istituzionale esercitato da Rifondazione Comunista, delle numerose proteste dei cittadini di Rignano sull’Arno e della Frazione di S. Clemente (Reggello), della presa di posizione del Sindaco di Rignano - approva il progetto esecutivo e dà il via libera alla procedura negoziata per l'affidamento dei lavori per il definitivo recupero funzionale/strutturale e messa in sicurezza del Ponte Mediceo di S.Clemente.
Ricordiamo che il ponte Mediceo da circa quattro anni è gravemente danneggiato ed è interessato da una strettoia che ha ridotto notevolmente la circolazione e la viabilità, creando altresì disagi e criticità non più sostenibili per tutta la popolazione e danni incalcolabili alle varie attivita commerciali e produttive della zona.
Nonostante che il Ponte Mediceo sia un opera strategica e attesa da tutta la popolazione i “lavori” sono ancora incredibilmente fermi e lievitati nelle spese.
Il 7 marzo 2013 il Presidente della Provincia di Firenze aveva rassicurato le amministrazioni comunali coinvolte dichiarando allora che “… entro pochi giorni avrebbero dovuti essere approvati il progetto ed espletate le procedure di gara, motivo per il quale contava entro l'estate di vedere conclusi i lavori che avrebbero dovuto essere abbastanza rapidi…la spesa prevista è di circa 8l mila euro….”.
Dopo il 7 marzo del Presidente e dei tecnici infrastrutture e viabilità della Provincia di Firenze se ne erano perse le tracce in tutto il Valdarno Fiorentino.
Ora a seguito delle proteste la vicenda sembra sbloccarsi e arriva la notizia che il sei agosto verranno aperte le buste e decretata l'impresa vincitrice. Stanziati 110mila euro per l'opera che unisce i comuni di Rignano e Reggello.
Sono passati appena tre mesi dalle dichiarazioni di Barducci che le spese per il ripristino del Ponte sono passate da 81.000,00 euro a 110.000,00 euro si tratta delle solite “opere strutturali in carpenteria metallica per il consolidamento e la ristrutturazione di arcata di ponte lesionata” più volte rese pubbliche per le quali ci devono essere state degli aumenti di spesa in corso d’opera.
Magari durante l’attesa che si concluda la procedura negoziata qualcuno ci spieghi l’arcano degli aumenti di spesa più del 35% di quelli a suo tempo annunciati e nel dettaglio quali fattori ne hanno determinato la notevole lievitazione.
Per l’affidamento è stata scelta una procedura negoziata e più veloce delle normali procedure di appalto.
Il 6 agosto si procederà all’apertura dei plichi contenenti la documentazione amministrativa, all’ammissione degli offerenti alla gara, all’apertura delle buste ed all’aggiudicazione provvisoria della gara”.
L’impresa vincitrice avrà 180 giorni per completare i lavori, dalla data di consegna.
Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista nel prendere atto dell’approvazione del progetto esecutivo e della procedura negoziata per la gara di affidamento dei lavori per il ripristino e messa in sicurezza del Ponte Mediceo di S. Clemente chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire sull’iter seguito, sul progetto approvato, sulle opere strutturali da eseguire, sui motivi che hanno determinato gli aumenti di spesa per la realizzazione dei medesimi (così come descritto in narrativa), quali sono le tappe, il cronoprogramma dei lavori.
Inoltre torniamo a richiedere quali sono stati i controlli manutentivi eseguiti negli ultimi mesi dagli enti preposti sulla attuale struttura in materia di staticità e sicurezza e ripulitura degli alvei sotto il ponte".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze