SANT’ORSOLA, SENSI (FRATELLI D'ITALIA): "CEDERE TUTTO AL COMUNE DI FIRENZE"
"E' l'unica possibilità per la Provincia. Avere a cuore più quel buco nero nel quartiere di San Lorenzo che le battaglie congressuali di un partito"
A Guido Sensi, capogruppo di Fratelli d'Italia in Provincia di Firenze, "pare del tutto evidente l’impossibilità della Provincia di Firenze di poter mettere mano ad un recupero qualificato di Sant’Orsola". Le scarse disponibilità finanziarie dovute ai vari, pesanti, tagli del governo Monti e l’annullamento della gare del “project”, insieme all’ultima iniziativa legislativa costituzionale del governo Letta, con la cancellazione delle Province, rendono necessario, "stante il grave degrado della struttura dell’ex convento, un intervento radicale e immediato".
Ad oggi tuttavia il Pd, partito di maggioranza sia in Provincia che in Comune di Firenze e in Regione "sembra più impegnato in una battaglia congressuale con reciproci scambi di accuse e bordate propagandistiche tra le fazioni in lotta – in primis i cosidetti 'renziani' – Credo che seriamente, sia percorribile, per dare al “buco nero” del San Lorenzo un futuro credibile, la cessione immediata dell’immobile al Comune di Firenze e a tal fine prenderò adeguate iniziative consiliari".
La strada di aspettare che le Province vengano cancellate e che si decida quale organo “erediti” funzioni, beni, debiti e personale "appare troppo lunga – perlomeno due anni – per lo stato di degrado e di fatiscenza dell’immobile. Una rapido passaggio al Comune farebbe fare il necessario salto di qualità sia dell’intervento, rendendolo possibile, che al dibattito politico del Pd, più occupato ad attaccare il Presidente Barducci – Pd anche lui ma della corrente sbagliata – e spingerebbe i focosi cavalli di razza del renzismo ad occuparsi, finalmente , di qualche problema concreto".