ROTATORIA AL CASELLO INCISA-REGGELLO SULLA SR 69, STATO DELL'ARTE
L'assessore provinciale alle Infrastrutture risponde in Consiglio a una domanda d'attualità di Rifondazione comunista
Rotatoria al casello autostradale Incisa-Reggello sulla Sr 69. L'assessore provinciale alle Infrastrutture Marco Gamannossi ha risposto in Consiglio a una domanda d'attualità presentata da Rifondazione comunista.
Nel maggio del 2010 Regione Toscana, Provincia di Firenze e i Comuni interessati inviarono un contributo a Società Autostrade per far presente che l'innesto tra l'uscita dell'autostrada e la Sr 69 mostra elementi di criticità, anche perchè in caso di blocchi il traffico si rigetta sulla viabilità provinciale.
Fu proposta una nuova sistemazione geometrica di quel tratto, di fatto una rotatoria che sostituisca l'attuale incrocio e che consenta di migliorare le condizioni.
A seguito di questo documento sono stati attivati tavoli tecnici per giungere a una possibile soluzione insieme a Regione Toscana e Società Autostrade.
La Provincia di Firenze ha registrato alcuni "rallentamenti" da parte di Società Autostrade. Ha richiesto di redigere il progetto e consentire così una valutazione corretta dei finanziamenti. Società Autostrade ha presentato una bozza del progetto definitivo il 21 maggio scorso alla quale sia la Provncia che i Comuni hanno fatto osservazioni. Si attende pertanto una nuova redazione dello stesso.
La cifra che verrà messa da Società Autostrade è di 250 mila euro ma non è chiaro ad oggi chi metterà il resto del finanziamento. La spesa complessiva dell'operazione è di circa 400 mila euro.
"L'opera, insomma, è ancora nelle intenzioni - commenta il capogruppo di Rifondazione Andrea Calò - Permane il disagio dovuto alla scarsa sicurezza stradale, all'inquinamento, alla congestione del traffico pesante e alla quotidiana scarsa visibilità stradale del tratto ad alta percorrenza. Preoccupa il fatto che i fautori del Comune unico, la Regione Toscana e la stessa Provincia di Firenze si siano dissolti come neve al sole su un intervento richiesto dalla popolazione. Preoccupante anche il comportamento assunto da Società Autostrade, che non sta onorando gli impegni assunti ai tavoli istituzionali sulle opere di compensazione. Chiedo alla Provincia che rimetta in piedi un tavolo di concertazione istituzionale, individuando le risorse necessarie a realizzare la rotatoria salvavita. Vi attendiamo alla prova dei fatti".