TURISMO, STABILI I FLUSSI TURISTICI IN PROVINCIA DI FIRENZE NEI PRIMI SEI MESI DEL 2013
Una diminuzione di solo 12.000 pernottamenti registrata per il primo semestre del 2013. Negli alberghi, le camere sono risultate percentualmente più occupate nei 4 stelle
Dopo un 2012 caratterizzato da un lieve calo sia degli arrivi (-0,8%) sia delle presenze (-2,0%) sul territorio provinciale, i primi sei mesi del 2013 evidenziano una sostanziale stabilità dei flussi turistici in provincia di Firenze. I dati analizzati parlano di un calo di un -0,2% di pernottamenti (pari a -12 mila presenze) rispetto ai primi 6 mesi del 2012, per un calo dei flussi nazionali. In crescita (+1,4%) il numero degli arrivi, +30 mila unità di turisti giunti sul nostro territorio.
I valori positivi si registrano a febbraio ed in particolar modo nei mesi di marzo e di giugno dell’anno, con un calo evidente nel mese di aprile (ma quest'anno la Pasqua è stata a marzo) ed un calo abbastanza contenuto nel mese di giugno.
Sono i clienti stranieri quelli che hanno registrato risultati migliori in questo periodo; infatti si registra crescita del +2,2% di pernottamenti con ottimi risultati su alcuni mercati dei paesi BRIC (in particolare Cina e Russia). Molto positivi anche i dati relativi al mercato tedesco e giapponese. In lieve crescita i flussi turistici provenienti dal Regno Unito e dall’Olanda. In calo i flussi provenienti dagli USA, dalla Francia, dalla Spagna e dal Brasile.
Il settore alberghiero registra complessivamente un calo abbastanza contenuto (-0,3%), mentre il settore extralberghiero registra una lieve crescita pari al +0,1%.
I risultati evidenziano una risultato positivo negli alberghi a 4-5 stelle e nei bed & breakfast; sostanziale stabilità nei flussi presso le aziende agrituristiche della provincia; calo invece nelle medie (3* e RTA) e nelle basse categorie alberghiere (1-2 stelle) e nei campeggi e villaggi turistici.
Nelle strutture ricettive del Comune di Firenze si registra complessivamente una crescita dei pernottamenti del +0,6%, pari a 21 mila unità. Sono sempre marzo e maggio che registrano una crescita così come giugno dove si registra una lieve variazione positiva rispetto allo stesso mese del 2012, mentre i mesi di gennaio e aprile registrano cali intorno al -5% / - 6%.
Il settore alberghiero del territorio comunale registra complessivamente una sostanziale stabilità (con un trend positivo nei 4-5 stelle ed una contrazione nelle categorie inferiori), mentre il settore extralberghiero registra una crescita del +2,7% in quasi tutte le tipologie ricettive complementari. Nuovo dato registrato, grazie ad Istat, è quello della percentuale di camere occupate: i migliori risultati arrivano dai 4 stelle, con un'occupazione media del 68%
In crescita in particolar modo turisti cinesi, russi, tedeschi e inglesi. Stabilità per la clientela giapponese e francese, in calo i flussi provenienti dagli USA, dalla Francia, dal Brasile e dalla Spagna.
Sul restante territorio della Provincia si registra un calo di arrivi del -0,2% pari a 2mila turisti ed un calo di -2,0% di pernottamenti. Febbraio, marzo e maggio registrano valori in crescita, mentre gennaio, giugno ed in particolar modo aprile presentano valori di negatività abbastanza diffusi.
Il settore alberghiero registra complessivamente un calo del -1,6%, così come il settore extralberghiero che registra una diminuzione pari al -2,3%, concentrati nei villaggi/campeggi.