Home"RILANCIARE IL RAPPORTO FRA CULTURA E POLITICA"
Valdo Spini interviene in Palazzo Medici Riccardi al Sessantesimo Anniversario del Circolo Rosselli. I lavori introdotti dal presidente della Provincia Matteo Renzi.
“In questa situazione del Paese è necessario rilanciare un nuovo e più diretto rapporto tra cultura e politica”.
Lo ha detto l’onorevole Valdo Spini nella sua qualità di presidente della Fondazione Circolo Rosselli, in occasione del Sessantesimo anniversario della prima conferenza pubblica del ricostruito Circolo Rosselli (15 ottobre 1944-15 ottobre 2004) che si è tenuta oggi in Palazzo Medici Riccardi a Firenze.
“La crisi della Prima Repubblica – ha ricordato Spini – è stata la crisi delle ideologie e la crisi delle tradizionali culture dei partiti e dei tradizionali rapporti tra politica e cultura. Si sono nuovamente manifestati fenomeni di qualunquismo, mentre si è cercato di riempire il vuoto creatosi con nuovi fondamentalismi o nuovi confessionalismi.
L’affermarsi della videocrazia ha profondamente mutato il linguaggio della comunicazione politica.
In tale contesto l’impostazione liberamente critica della tradizione rosselliana del socialismo liberale è tra le poche eredità culturali uscite vive e vitali in questi anni di profondi mutamenti seguiti alla caduta del muro di Berlino, alla nascita dell’Europa della moneta unica che ha messo fine al modello di consenso basato sulla spesa pubblica su cui a sua volta era vissuta la prima repubblica in Italia. Non si sbocca una società italiana che appare contratta e disorientata senza il riaffermarsi di uno spirito critico e di un profondo rapporto tra politica e cultura.
Un assunto particolarmente vero per una sinistra democratica che voglia essere alternativa di governo nella società italiana.
Affronteremo questi temi nel prossimo convegno della Fondazione Rosselli che dedicheremo al tema “Vecchi e nuovi mali, vecchi e nuovi rimedi della società italiana”.
Provincia di Firenze