SOLLICCIANO E CONSIGLIO STRAORDINARIO, IL PDL: "DIMENTICATI SINDACATI DI POLIZIA PENITENZIARIA"
"E con loro gli operatori sanitari e le Associazioni delle vittime: unici protagonisti i detenuti"
Il gruppo consiliare del Pdl in Provincia non ha partecipato al Consiglio provinciale fissato presso il carcere di Sollicciano "per le motivazioni già espresse dettagliamente nel proprio comunicato stampa di ieri, ferma restante la piena garanzia dei diritti individuali dei detenuti".
Oltre alla "voluta e grave omissione verso le associazioni delle vittime territorialmente rappresentative", il Pdl segnala in una nota anche "l’assenza al consiglio di ieri delle sigle sindacali rappresentative del personale della polizia penitenziaria, costretto a lavorare nella struttura carceraria di Sollicciano in condizioni di degrado e di abbandono".
Perché, domandano i consiglieri del Pdl, la Provincia "a dimenticato di invitare i rappresentanti di coloro che quotidianamente, con volontà e fatica, lavorano per garantire il buon funzionamento dei servizi , con mezzi e strumenti ridotti?"
Già in commissione " consiglieri del Pdl, nell’ambito del lungo percorso di preparazione al Consiglio in carcere, avevano proposto fermamente l’incontro con le rappresentanze sindacali degli agenti di polizia penitenziaria, ma purtroppo la richiesta è caduta nel vuoto".
Anche le problematiche espresse dagli operatori sanitari "sono non solo da tenere in considerazione, ma è necessario un percorso anche di scelte politiche che la Regione Toscana, per quanto si legge nel documento, non è riuscita a fornire".
Il Pdl Sollecita quindi la Regione Toscana, competente in materia sanitaria, a dare una risposta a questi operatori "che chiedono soltanto la possibilità di una formazione più appropriata al fine di poter svolgere un lavoro cosi’ delicato e impegnativo, cosa che già succede in altre regioni".
Stessa carenza si riscontrerebbe, secondo i consiglierio, "anche nella mancata realizzazione delle camere di sicurezza presso il centro ospedaliero di Careggi, richiesta che i sindacati portano avanti da anni, ma su cui sono ancora in attesa di una risposta dalla Regione".
In conclusione "anche dalla lettura della rassegna stampa di oggi, il Consiglio Provinciale di Sollicciano si è risolto in un grande spot elettorale per Pannella, che ha messo in ombra coloro che invece avevano diritto alle loro legittime rivendicazioni".