FINANZIARIA: PER LA PROVINCIA 45 MILIONI DI EURO IN MENO
Lo Presti: “Pesantissime le conseguenze sugli investimenti, chiederemo anche alla categorie economiche di mobilitarsi” – A rischio persino i pagamenti delle opere in corso di realizzazione
“L’applicazione delle norme della Finanziaria proposta dal Governo per il 2005 insieme a quelle del Patto di stabilità comporterebbe per la Provincia di Firenze minori spese per investimenti per 45 milioni e mezzo di euro, con conseguenze pesantissime sulle opere pubbliche”.
L’assessore provinciale al bilancio, Alessandro Lo Presti, ha fatto realizzare una proiezione sugli effetti che la Finanziaria del Governo Berlusconi avrebbe se il Parlamento la varasse nel suo testo attuale e il risultato è particolarmente penalizzante per l’amministrazione di Palazzo Medici Riccardi, che ha programmato per il 2005 importanti investimenti in strade ed altre opere, per oltre 205 milioni.
“Il risultato non è solo un danno per i cittadini, che rischiano di vedere ritardate o cancellate realizzazioni fortemente attese, ma anche un freno per lo sviluppo: le prime a pagare il costo della Finanziaria saranno le imprese, perché gli appalti pubblici invece di crescere, come richiesto dal sistema economico, potrebbero subire una consistente flessione”.
“In questo quadro – prosegue Lo Presti – stiamo sostenendo l’Unione delle Province italiane nella richiesta di cancellare dal tetto fissato dalla Finanziaria le spese per gli investimenti”.
“Chiederemo inoltre anche alle categorie economiche – conclude Lo Presti – di farsi sentire nei confronti del Governo perché sia bloccata una manovra che porterà solo all’arresto della crescita dei sistemi economici locali ed innescherà una spirale di crisi aziendali ed occupazionali”.
Da rilevare infine che sulla base delle proiezioni elaborate dalla Provincia sono a rischio non solo i nuovi investimenti ma anche i pagamenti dei lavori già in corso.