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FI-PI-LI, NUOVE MODALITA' DI GESTIONE
Il Consiglio provinciale di Firenze approva un'integrazione alla convenzione che integra l'accordo con la Regione e le altre Province

Il Consiglio provinciale ha approvato un atto integrativo della Convenzione fra la Regione Toscana e le Province di Firenze, Livorno e Pisa, sulla gestione di Fi-Pi-Li presentato all'Assemblea di Palazzo Medici Riccardi dall'assessore alle Infrastrutture Marco Gamannossi.
Viene fissata la durata della convenzione al 30 settembre del 2021, cosa che consente il riallineamento con l'accordo dei "4 più 4 anni" del global service per la manutezione della strada.
Vengono anche stabilite le quote annuali di contribuzione degli enti e anche la loro dislocazione temporale nel corso dell'anno. Si tratta di 30 mila 475 euro a km ogni anno che prima la Regione erogava per metà entro febbraio e per metà entro giugno. Ora invece entro il 31 marzo viene anticipata tutta la somma. D'altro canto con l'accordo si posticipa il contributo di circa 36 mila euro a km da parte delle Province non più al 50 per cento a marzo e il restante 50 per cento a giugno, mentre 50 per cento a giugno e 50 a settembre.
Infine l'integrazione contempla un titolo di obbligazione giuridicamente perfetta, cioè una garanzia per quanto riguarda azioni eventuali di recipero del credito in caso di inadempimento di uno sei soggetti firmatari.
Per Piergiuseppe Massai (Pdl) il Pd "non si fida nemmeno delle amministrazioni che presiede. Bisognerebbe chiudere la lunga stagione della Fi-Pi-Li e affidara la superstrada o a un'altra Provincia o alla Regione, che è la naturale proprietaria. Con costi di ben 45 mila euro a operaio e 81 mila euro a km, costa più della Salerno-Reggio calabria".
"Con quello che la Fi-Pi-Li costa verrebbe voglia di votare contro e dare alla Regione tutto il pacchetto", ha detto Marco Cordone della Lega che si è astenuto sulla convenzione. Voto contrario, oltre che dal Pdl, anche da Rifondazione comunista perché, ha spiegato tra l'altro il capogruppo Andrea Calò "contrari all'esternalizzazione". Favorevole 'Progetto Toscana - Italia dei Valori' anche se, secondo Andrea Cantini, "l'accordo poteva essere perfezionato".

11/09/2013 17.16
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze