MONDIALI DI CICLISMO. LENSI (RADICALI): "COMUNE FIRENZE SIA ALL'ALTEZZA"
"Auguriamo successo ma un evento di tale portatata andava preparato meglio, dando un'alternativa ai cittadini"
Al di là "di come andrà a finire (e spero francamente non possa altro che finire bene) l'odissea organizzativa in vista dei mondiali di ciclismo su strada", quello che Massimo Lensi, consigliere provinciale radicale nel Gruppo Misto, si sente di affermare "è che l'amministrazione di Firenze non ha dimostrato, ad oggi, né culturalmente né politicamente la maturità necessaria per affrontare l'importante sfida".
Lensi spera di "ricredermi nei prossimi giorni. Da quello che si legge, infatti, i fiorentini si ritroveranno sotto assedio per nove giorni e ancora oggi tutta una serie di incognite a livello organizzativo sono sul tappeto lungi dall'essere risolte". L'informazione sarebbe "caotica e non si capisce granché sulla mobilità urbana interna e di uscita/entrata in città. Non ci sono alternative e tutti siamo coinvolti nel collaborare alla riuscita dell'evento sportivo, e ci daremo da fare. Ci sta a cuore la città e il successo della manifestazione. Non è così, però, che si prepara un evento di tale portata".