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Gli assessori Spacchini e Giorgetti sul grande evento sportivo. Nel dettaglio tutte le direttrici di spostamento
Mondiali di Ciclismo. Grande lavoro di squadra, sinergia tra gli Enti locali e i Comuni e tutte le articolazioni territoriali interessate alla sfida. La Provincia di Firenze - ha spiegato l'assessore allo Sport '''Sonia Spacchini''', svolgendo una comunicazione in Consiglio provinciale sui Mondiali - ha operato interventi infrastrutturali impiegando circa 2 milioni di euro stabiliti dalla Regione Toscana. Oltre 500 mila euro i fondi stanziati della Provincia di Firenze che è stata anche stazione appaltante per il Comune di Fiesole. "Abbiamo fatto il 30 per cento di lavori in più rispetto a quanto preventivato, grazie alle economie da noi condotte", sottolinea Spacchini.
Tutto pronto dunque per i Mondiali. Attivato su www.provincia.fi.it il portale con tutte le informazioni, "uno sforzo positivo per dare riferimenti in questo momento bello ma anche complesso - continua Spacchini - Ognuno di noi e dei cittadini dovrà compiere uno sforzo per selezionare le informazioni che lo riguardano". In campo Met e Florence multimedia. I Tg traffico, predisposti da Florence multimedia, saranno aggiornati in via straordinaria, non solo in italiano ma anche in inglese. Collaborazione con il Lamma su ciascun Comune in modo da aiutare a programmare meglio interventi e spostamenti.
Presso la Sala Unica della Protezione civile verrà predisposta una sala unificata con i vertici e i responsabili. Durante la settimana il treno sarà il mezzo più agevole e le linee sono state rafforzati in modo imponente per domenica 29 settembre.
Inaugurate, intanto, tre mostre legate ai Mondiali: una su Pinocchio, mascotte dell'evento; una del maestro Alinari, autore del logo, l'altra sulla storia del Ciclismo in Toscana intitolata ad Alfredo Martini.
Altri aspetti del lavoro condotto dalla Provincia di Firenze sono stati illustrati dall'assessore alla Mobilità e Trasporti '''Stefano Giorgetti''', in ordine alla programmazione del servizio sulle strade extraurbane nei giorni interessati dalle gare dei Mondiali di ciclismo 2013.
Le modifiche che si renderanno necessarie sulle varie direttrici complessivamente non comporteranno variazioni nel quantitativo di servizio offerto. '''Di seguito la descrizione generale degli interventi sulle singole direttrici da considerare ognuna per i propri giorni e fasce orarie di chiusura''':
'''P.za Gaddi/P.te alla Vittoria''': non sussistono chiusure. I servizi transiteranno dal sottopasso di P.le Vittorio Veneto. E’ comunque prevedibile un consistente aggravio di traffico.
'''Firenze Nord''': Essendo completamente chiusa la direttrice Via Pistoiese/Via Baracca sarà comunque possibile raggiungere il Centro città attraverso Via di Novoli, Viale Guidoni e Via dell’Olmatello. I servizi sfrutteranno dunque questa viabilità alternativa. Anche in questo caso, come per P.za Gaddi, si prevede un consistente aggravio di traffico.
'''Dal Chianti/Valdarno''': i servizi faranno capolinea in P.za Ferrucci dove sarà possibile l’interscambio con il trasporto urbano.
'''Dalla Valdisieve''': i servizi faranno capolinea all’altezza dell’ObiHall dove sarà possibile l’interscambio con il trasporto urbano.
'''Dalla Via Bolognese''' (dal giovedì 26 alla domenica 29): i servizi faranno capolinea a Pian di S.Bartolo. Considerato il rinforzo dei servizi di Trenitalia sulla direttrice Faentina, le corse saranno modificate in coincidenza con gli orari dei treni.
'''Dalla Via Faentina''' (dal giovedì 26 alla domenica 29): i servizi faranno capolinea alla stazione di Caldine. Visto il rinforzo dei servizi di Trenitalia sulla direttrice Faentina, le corse saranno modificate in coincidenza con gli orari dei treni.
Verranno impiegate risorse aggiuntive grazie alle quali le Scarl effettueranno complessivamente nell’arco di tutta la manifestazione, ulteriori 14.000 km circa di servizi andando a rinforzare tutte le direttrici di accesso alla città con particolare riguardo alle fasce orarie del pendolarismo e integrando il servizio ordinario di TPL anche nei fine settimana consentendo quindi anche agli utenti interessati alla manifestazione di usufruirne.
Di seguito la descrizione generale del piano di rinforzo sulle singole direttrici in funzione dei giorni e delle fasce orarie di chiusura:
• 4 coppie di corse al giorno tra Barberino del Mugello e Firenze
• 5 coppie di corse al giorno tra S.Piero a Sieve e Pian di S.Bartolo (Via Bolognese)
• 4 coppie di corse al giorno tra S.Piero a Sieve e Caldine (Via Faentina)
• 4/6* coppie di corse al giorno tra Pontassieve e Firenze (ObiHall). Le corse saranno rafforzate da giovedì 26 a domenica 29 settembre.
• 3/4* coppie di corse al giorno tra Incisa e Firenze (P.za Ferrucci). Le corse saranno rafforzate da giovedì 26 a domenica 29 settembre.
• 3/4*coppie di corse al giorno tra Greve e Firenze (Via Strada in Chianti). Le corse saranno rafforzate da giovedì 26 a domenica 29 settembre.
• 4 coppie di corse al giorno tra Impruneta/Ferrone e Firenze
• 3 coppie di corse al giorno tra Barberino Val d’Elsa, San Casciano e Firenze (piazza Gaddi)
•Da San Piero a Sieve a Caldine (stazione FS) un servizio navetta nei giorni venerdì, sabato e domenica dalle ore 8 alle 10.30 e dalle 17 alle 19.30
•Tutti i mezzi extraurbani saranno collegati con i mezzi del trasporto urbano.
•Una navetta interna al circuito che collegherà San Marco Vecchio/Salviati a Viale Volta/Piazza Edison a Firenze, sabato e domenica per tutti coloro che arriveranno in treno dal Mugello.
Circa l''''Ospedale di Careggi''', il raggiungimento dell’Ospedale sarà sempre garantito dalla direttrice di Firenze Nord. Tutto il servizio programmato dunque, durante le fasce di chiusura e da qualsiasi zona provenga abitualmente, verrà deviato su tale direttrice da Viale XI Agosto-Via Sestese (Sodo). I servizi subiranno quindi variazioni sia dal punto di vista dell’istradamento che dell’orario (saranno anticipate le partenze). L’utenza ospedaliera proveniente dalla Via Bolognese (nel tratto compreso tra Pian di S. Bartolo e S.Piero a Sieve) e dalla Via Faentina (nel tratto compreso tra Caldine e S.Piero a Sieve) nei giorni di chiusura potrà usufruire dei servizi potenziati.
'''Servizio per l’aeroporto '''
Il servizio per l’aeroporto sarà sempre garantito sebbene risentirà certamente dell’incremento di traffico della zona.
'''Nel dibattito seguito alle comunicazioni degli assessori''', Marco Cordone (Lega Nord) ha lamentato una mancata evidenza mediatica della Provincia nonostante il lavoro capillare svolto, l'impegno degli uffici e della Protezione civile. Cordone ha inteso ricordare i grandi campioni toscani, in particolare Franco Ballerini, "l'uomo che sorrideva nell'inferno del nord: la Parigi-Roubaix".
Samuele Baldini (Udc) ha evidenziato come ci sia "un'Italia che sa fare e sa fare bene. La Provincia si è assunta l'onere della logistica che è delicato e decisivo".
Lorenzo Verdi, rimarcando la straordinarietà dell'evento e auspicando una mobilità all'altezza della situazione, ha espresso preoccupazione per le persone che "dovranno lavorare o studiare. Poco si è fatto per salvaguardare il diritto alla mobilità dei lavoratori. Il potenziamento dei treni è significativo solo nel fine settimana".
Salvatore Barillari, del Gruppo Misto, ha invitato ad analizzare il rovescio della medaglia di questo evento, per i disagi che si incontreranno, ad esempio, nelle scuole: "Non si dovrebbe aspettare i Mondiali per avere una manutenzione continuativia delle città".
Piergiuseppe Massai (Pdl) ha insistito sulla necessità di aggiornamenti sui pannelli elettronici della Fi-Pi-Li e sugli altri disponibili, dal momento che "per chi guida è pericoloso utilizzare telefonini e smartphone. Mi preoccupano anche i parcheggi".
Massai ha anche presentato una risoluzione su 'International Mini Meeting e Mondiali di Ciclismo , per "stigmatizzare l'assenza di informazioni al Consiglio sulle azioni relative alla promozione turistica, ricettiva e ricreativa", che è stata respinta dal Consiglio provinciale (a favore Pdl e Lega, astenuta Rifondazione).
Stefano Prosperi (Pd) ha ringraziato gli assessori per l'esaustività dei loro interventi e, invece, ha criticato l'esercizio strumentale della critica preconcetta al lavoro fatto dalla Provincia.
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze