RENAULT-NUOVA COMAUTO, SPIRAGLI PER DIPENDENTI EX FILIALI
L'assessore Di Fede fa il punto in Consiglio provinciale rispondendo a una domanda d'attualità di Rifondazione comunista
Ex dipendenti filiali Renault e apertura della Nuova Comauto a Firenze. Potrebbe essere possibile un loro riassorbimento nel nuovo concessionario. Dopo un'ampia discussione, nei giorni scorsi è stato sottoscritto in Provincia un verbale di incontro tra Istituzioni, Renault Italia, Renault Retail Group Italia (Rrg), Nuova Comauto, organizzazioni sindacali e Rsu, nel quali le parti hanno convenuto su una serie di punti che l'assessore Giovanni Di Fede ha illustrato al Consiglio provinciale rispondendo a una domanda d'attualità dei consiglieri di Rifondazione comunista.
Su proposta dei sindacati, riguardo l'avvio di un confronto con Nuova Comauto circa il Piano industriale e la possibilità di ricollocazione del personale Rrg dellla filiale di Firenze, posto in cassa integrazione staordinaria, la stessa Nuova Comauto si è dichiarata disponibile.
Cieca l'esigenza della presenza sia di Renault Italia che di Rrg al confronto, le due aziende si sono dette disponibili. L'esito del confronto sarà riportato dalle parti alle Istituzioni, tramite una nuova riunione.
"La dichiarata disponibilità delle aziende - ha commentato per Rifondazione Andrea Calò - fa sperare- Il tavolo di crisi rimane aperto e credo che si debba incrementare ancora di più il nostro impegno per supportare la fase più delicata di questa vertenza. Credo sia possibile non far sparire nel cimitero dei numeri delle aziende in crisi anche questi lavoratori, alla cui situazione dobbiamo dare massima visibilità".