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PASSERELLA DI BADIA A SETTIMO, "DATECI TEMPI CERTI"
I consiglieri provinciali di Rifondazione comunista chiedono di conoscere il cronoprogramma per la realizzazione dell'infrastruttura

Passerella pedociclabile di Badia a Settimo, "l'assessore alle Infrastrutture della Provincia di Firenze - spiegano i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi - annuncia di nuovo che i lavori propedeutici per la realizzazione dell’attesissima opera partiranno ad ottobre dimenticandosi di dare date e tempi più certi". Le opere – passerella e parcheggio scambiatore - attese da anni dalla popolazione e ritenute cruciali per il sistema di mobilità "dovrebbero vedere avviarsi i primi lavori propedeutici".
Rifondazione comunista, nel prendere atto della nuova dichiarazione di intenti espressa dall’Assessore alle infrastrutture della Provincia di Firenze, chiede con una domanda d'attualità che "siano precisate in modo coerente e trasparente le fasi, i tempi per la realizzazione delle opere – passerella, parcheggio scambiatore - ivi compreso le date dell’avvio dei lavori propedeutici indagini geologiche, archeologiche e bonifica degli ordigni bellici, il progetto e la sua applicazione e gestione nonché il cronoprogramma e gli esiti della conferenza dei servizi".
Di seguito il testo del documento.

"Passerella pedociclabile di Badia a Settimo, l'assessore alle infrastrutture della Provincia di Firenze annuncia che i lavori propedeutici per la realizzazione dell’attesissima infrastruttura partiranno ad ottobre.

Si tratta di un’opera cruciale per il sistema della mobilità metropolitana perché, scavalcando l’Arno, metterà in comunicazione la piana di Settimo con la stazione ferroviaria di San Donnino, collegandola con Firenze in appena 13 minuti. La passerella avrà una lunghezza di 185 metri e sarà realizzata su due campate con sezione variabile. L’intervento è previsto in corrispondenza di un tratto di Arno storicamente utilizzato come passaggio fra due sponde, dove un tempo era posizionata una passerella in legno e un sistema di trasporto tramite traghetto. Un territorio caratterizzato da un ampio centro abitato, dalla vicina zona industriale e dall'antica abbazia cistercense di Settimo. La passerella, nei progetti della provincia di Firenze dovrebbe collegare le due sponde dell’Arno su cui sono localizzate le piste ciclabili.

Il 27 luglio 2013 a seguito dell’approvazione da parte della Giunta Provinciale della convenzione con RFI, l’Assessore Provinciale alle infrastrutture dichiarò di essere pronto a far partire le indagini geologiche, archeologiche e la bonifica degli ordigni bellici e che di li a poco avrebbe fatto convocare il “…prima possibile la conferenza dei servizi per approvare il progetto definitivo….”.
Ora invece a fine settembre dichiara, sempre l’Assessore alle Infrastrutture, che i primi interventi partiranno ad ottobre “…saranno effettuati i carotaggi lungo la sponda dell'Arno per capire la composizione del terreno, la profondità sarà tra 30 e 50 metri. In più arriveranno gli addetti per la bonifica dagli ordigni bellici e gli archeologi della soprintendenza per i controlli di rito durante gli scavi….”. Ma c'è anche grande interesse per capire se nella zona in questione si possano ritrovare i resti dell'antico porto fluviale dell'abbazia.

Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista

nel prendere atto della nuova dichiarazione di intenti espressa dall’Assessore alle infrastrutture della Provincia di Firenze per quanto attiene la concreta realizzazione della passerella pedociclabile di Badia a Settimo sulla quale da tempo c’è una grande attenzione popolare (vedi le 2100 firme di cittadini sostenitori di una petizione) nonché della realizzazione di un parcheggio scambiatore da 78 posti auto in sinistra idraulica, lato Badia a Settimo, da utilizzarsi con finalità di intermodalità per la rapida connessione con la Stazione ferroviaria di San Donnino,

in considerazione del fatto che più volte gli enti a partire dall’Amministrazione Provinciale hanno dichiarato il loro impegno a realizzare detta passerella e che il progetto definitivo è già pronto dal giugno 2013,

nel ritenere ancora vaghe le dichiarazioni della Giunta circa i tempi di realizzazione dell’opera e il cronoprogramma chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di precisare in modo coerente e trasparente le fasi, i tempi per la realizzazione delle opere – passerella, parcheggio scambiatore - ivi compreso le date dell’avvio dei lavori propedeutici indagini geologiche, archeologiche e bonifica degli ordigni bellici, il progetto e la sua applicazione e gestione nonché il cronoprogramma e gli esiti della conferenza dei servizi".

23/09/2013 10.09
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze