DIPENDENTI LAZZI: ALL’ATAF IN 49
Accordo siglato in Provincia - Niente sciopero il 9 novembre
A seguito della mancata partecipazione della Lazzi alla gara per i servizi di trasporto pubblico dell’area metropolitana, aggiudicati ad una associazione d’imprese guidata dall’Ataf, alcuni dipendenti dell’azienda saranno riassorbiti dalla stessa Ataf.
Gli operatori interessati sono in tutto 49: 33 autisti, 5 addetti al movimento, 7 alla manutenzione e 4 ai servizi amministrativi.
Aspetti e modalità del trasferimento sono stati concordati in una intesa siglata in Provincia dall’azienda, da tutte le rappresentanze sindacali e dall’assessore provinciale ai trasporti Stefano Giorgetti.
Passeranno automaticamente all’Ataf gli autisti con residenza di servizio a Lastra a Signa, mentre per il restante personale la selezione sarà fatta in base alla volontarietà e poi all’anzianità di servizio, al luogo di residenza ed ai carichi di famiglia.
Qualora i candidati eccedessero i posti a disposizione, verrebbero preferiti i dipendenti con più anzianità, poi quelli residenti a Firenze o nei comuni più vicini a Firenze e infine quelli appartenenti alle categorie protette o con maggiori carichi di famiglia.
Qualora invece si avessero meno volontari che posti, saranno trasferiti i dipendenti con minore anzianità, a parità di anzianità quelli residenti a Firenze o nei comuni vicini ed a parità infine di distanza quelli con minori carichi di famiglia.
In precedenza, sempre in Provincia, era stato anche siglato un ulteriore accordo che pone fine alla vertenza legata alle fermate urbane del servizio Firenze-Signa-Lastra a Signa-Montelupo. La Provincia si è resa disponibile a corrispondere alla Lazzi un importo che sarà “girato” agli addetti nelle buste paga di dicembre. A seguito dell’accordo è stato revocato lo sciopero che i dipendenti Lazzi avevano indetto per il 9 novembre.