BP STUDIO, RIFONDAZIONE: "SPIRAGLI E PROSPETTIVE"
I consiglieri provinciali Calò e Verdi presentano una domanda d'attualità
"Sembra aprirsi uno spiraglio per i 30 lavoratori della Bp Studio, azienda tessile dell'Osmannoro attualmente posta in concordato preventivo, avanzate da parte di società manifestazioni di interesse a rilevarne l’attività": accolta in Provincia di Firenze una domanda d'attualità dei consiglieri di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi che, nell’esprimere solidarietà ai lavoratori, chiedono al Presidente della Provincia di riferire sulla vertenza , sulle manifestazioni di interesse di varie società a rilevarne l’attività, sullo stato degli ammortizzatori sociali, sulle prospettive occupazionali.
Di seguito il testo del documento.
Sembra aprirsi uno spiraglio per i lavoratori della Bp Studio, azienda tessile dell'Osmannoro specializzata in produzione di capi d'abbigliamento femminili, posta in liquidazione nel mese di settembre e finita in concordato preventivo, la CGIL dopo essersi incontrata con l’azienda dichiara “…di essere stata informata che sono in stato avanzato i contatti con tre società che hanno mostrato interesse a rilevare la Bp Studio. In ballo ci sono una trentina di posti di lavoro…” Continua la CGIL che”…per una almeno delle tre offerte avrebbe caratteristiche interessanti, ovvero sarebbe legata all'intenzione di mantenere nella sede dell'Osmannoro l'attività produttiva. Le altre invece sarebbero interessate soltanto a rilevare il marchio…".
Sulla maglieria Bp studio come Rifondazione Comunista ce ne eravamo già occupati a settembre quando l’azienda fu posta improvvisamente in liquidazione e da subito avanzammo la richiesta alla Provincia di Firenze e al Comune di Sesto Fiorentino di attivare gli strumenti di tutela e sostegno ai lavoratori e di contribuire a ricercare al più presto un compratore serio e autorevole che fosse in grado di investire e rilevarne l’ attività.
Dunque guardiamo anche noi con attenzione alla possibile soluzione di una vicenda delicata come quella della Bp studio, sulla quale sono sospesi in una situazione di forte precarietà 30 lavoratori.
Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista
nell’esprimere solidarietà ai lavoratori della Bp Studio attualmente posta in concordato preventivo, in relazione alla manifestazione di interesse di una nuova società a subentrare nella sede dell'Osmannoro per una nuova attività produttiva
chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire sulla vertenza , sulle manifestazioni di interesse di varie società a rilevarne l’attività, sullo stato degli ammortizzatori sociali, sulle prospettive occupazionali.
Altresì chiediamo di sapere quali iniziative di sostegno ai lavoratori, la Provincia di Firenze unitamente al Comune di Sesto Fiorentino, ha attivato al fine di sostenere salari, redditi e occupazione dei lavoratori coinvolti della Bp studio coinvolti in questa crisi aziendale".