HomeMALTEMPO ED EFFETTI A BAGNO A RIPOLI, FIGLINE E INCISA CHE CHIEDONO ALLA PROVINCIA STATO CALAMITA'
Il consigliere Marco Cordone (Lega Nord) chiede di conoscere contenuti della richiesta ed eventuali iniziative di Palazzo Medici Riccardi
“Bomba d'acqua a Bagno a Ripoli nelle zone di Grassina e Antella. Richiesto lo stato di calamità naturale alla Provincia di Firenze dal Comune di Bagno a Ripoli, insieme a Figline Valdarno e ad Incisa Valdarno": sul tema accolta domanda d'attualità della Lega Nord alla Provincia di Firenze con la quale il capogruppo Marco Cordone chiede si conoscere "i contenuti delle suddette richieste; quali iniziative intenda prendere Palazzo Medici Riccardi in merito".
Di seguito il testo della domanda d'attualità.
"Considerato che:
dall'attualità di notizie di stampa locale di questo fine settimana, abbiamo appreso che a seguito della bomba d'acqua di lunedì 21 ottobre che ha causato l'esondazione di vari torrenti soprattutto nella zona di Grassina e dell'Antella nel Comune di Bagno a Ripoli, provocando notevoli danni alla popolazione, i Comuni di Bagno a Ripoli, Figline Valdarno ed Incisa Valdarno avrebbero richiesto lo stato di calamità naturale ai Presidenti della Provincia di Firenze e della Regione Toscana, dato che senza il riconoscimento di detto stato, non è possibile avviare le procedure di richiesta danni;
lo Scrivente Consigliere Provinciale
interroga
il Presidente della Provincia e l'Assessore Competente per sapere/ conoscere :
i contenuti delle richieste di riconoscimento dello stato di calamità naturale dei Comuni di Bagno a Ripoli, Figline Valdarno ed Incisa Valdarno;
quali iniziative intenda prendere Palazzo Medici Riccardi in merito".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze