SIGNA E GLI ARGINI EROSI DEL BISENZIO
Il gruppo di Rifondazione comunista interroga la Provincia di Firenze
Signa, parte dell’argine del Bisenzio risulta essere eroso dalle piene. Il rilievo del fenomeno ha suscitato attenzione e preoccupazione da parte della cittadinanza. L’Amministrazione Comunale ha investito la Provincia di Firenze per effetturae un monitoraggio e decidere gli interventi da realizzare. I cittadini chiedono anche di conoscerne le cause: se questo fenomeno è dovuto ai cambiamenti climatici (l’accentuarsi di eventi idrometeorologici), agli eccessi di consumo di suolo e/o cementificazioni. I consiglieri di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi chiedono con una domanda d'attualità al Presidente della Provincia di Firenze di "riferire sull’entità del fenomeno, sulle cause, quali sono le misure preventive attivate a contrasto dell’erosione del suolo, se è stato realizzato un piano di rafforzamento degli argini e di realizzazione delle difese spondali, se è stato fatto un bilancio dell’ecosistema fluviale ancora esistente, quanti sono i terreni sovrastanti il Bisenzio e coinvolti nel pericolo dell’ erosione, se esistono rischi per la sicurezza del territorio".
Di seguito il testo del documento.
"Apprendiamo che a “…Signa, sulla riva sinistra, alla confluenza con l'Arno, parte dell’argine del Bisenzio risulta essere eroso dalle piene…”.
Il rilievo del fenomeno ha suscitato attenzione e preoccupazione da parte della cittadinanza, nonostante che “…da sempre, l'argine è soggetto alla corrosione…”.
Allarmati dall’evento i cittadini hanno richiesto l’intervento dell’Amministrazione Comunale la quale ha investito “…alla Provincia, competente in materia, di fare un sopralluogo per decidere come intervenire…”. Oltre ai necesari interventi di contrasto all’erosione, c’è attesa di conoscerne le cause se questo fenomeno è dovuto ai cambiamenti climatici (l’accentuarsi di eventi idrometeorologici), agli eccessi di consumo di suolo e/o cementificazione, ad assenze di politiche di investimento di contrasto al rischio idrogeologico.
La Provincia di Firenze tra le materie e funzioni di propria competenza ha la difesa del suolo, bonifiche e risorse idriche e persegue lo scopo di disciplinare l'uso e tutelare il territorio dalla presenza di fiumi e di risorse idriche di superficie e sotterranee inoltre ha compiti di vigilanza.
Gli scriventi Consiglieri provinciali di Rifondazione Comunista in relazione all’erosione dell’argine del Bisenzio a Signa e agli interventi richiesti di vigilanza alla stessa Amministrazione provinciale
chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire sull’entità del fenomeno, sulle cause, quali sono le misure preventive attivate a contrasto dell’erosione del suolo, se è stato realizzato un piano di rafforzamento degli argini e dio realizzazione delle difese spondali, se è stato fatto un bilancio dell’ecosistema fluviale ancora esistente.
Altresì chiediamo di sapere quanti sono i terreni sovrastanti il Bisenzio e coinvolti nel pericolo dell’ erosione, se esistono rischi per la sicurezza del territorio.
Infine chiediamo di essere informati sull’esito dei sopralluoghi effettuati e soluzioni adottate in materia di sicurezza idorogeologica e difesa del suolo".