HomeGIUNTA PROVINCIALE APERTA A SAN GODENZO IL 19 NOVEMBRE PER DENUNCIARE I TAGLI AGLI ENTI LOCALI
Scelto simbolicamente il Comune più piccolo per numero di abitanti
Saranno presenti parlamentari, assessori e consiglieri regionali e sindaci
Per denunciare i tagli della Finanziaria la Giunta provinciale ha deciso di tenere una seduta aperta nel Comune più piccolo del suo territorio, quello di San Godenzo.
L’iniziativa della Giunta provinciale è stata presentata questa mattina in Palazzo Medici Riccardi dal Presidente della Provincia Matteo Renzi.
Alla seduta, convocata per venerdì 19 novembre alle 12 nella sala consiliare del Comune, sono stati invitati e parteciperanno anche Parlamentari, Assessori e Consiglieri regionali, Sindaci, presidenti di Comunità montane, rappresentanti delle associazioni degli enti locali (Anci, Uncem e Upi).
“Hanno già dato la conferma della loro presenza – ha detto Renzi – gli onorevoli Ventura, Giacomelli, Realacci, Franco e Galante e l’assessore regionale Riccardo Conti, ma abbiamo invitato tutti i parlamentari e gli amministratori e speriamo, visto lo spirito bipartisan dell’iniziativa, che siano presenti anche esponenti dei partiti della maggioranza di Governo: i tagli colpiscono tutti gli enti, quelli amministrati dal Centrosinistra come quelli amministrati dal Centrodestra”.
Con i suoi 1160 abitanti San Godenzo è, come si detto, il Comune più piccolo della provincia di Firenze. Nei bilanci di enti di queste dimensioni i tagli si ripercuotono in modo pesante su servizi e investimenti. La precedente Finanziaria aveva già tolto dalle casse comunali per il 2004 circa 21mila euro, almeno altri 8mila sarebbero quelli che sparirebbero se la Finanziaria 2005 venisse approvata dal Parlamento nel suo testo attuale.
“Per quanto riguarda la Provincia – ha precisato Renzi – abbiamo calcolato un taglio di 44 milioni di euro sui 212 che intendiamo programmare per investimenti importanti per lo sviluppo del nostro territorio. L’obiettivo della iniziativa di venerdì è portare questi dati alla ribalta, dando voce a chi ha meno possibilità di farsi sentire. Vogliamo segnalare come la negatività degli effetti del testo attualmente in discussione in Parlamento, e più in generale di una politica poco federalista e poco lungimirante, si ripercuotano dal più grande al più piccolo Comune”.
Provincia di Firenze