L’ARMONIZZAZIONE DEI SISTEMI CONTABILI
Gli atti dell'incontro del 22 ottobre
Nella documentazione allegata il materiale disponibile relativo agli interventi al meeting "L’Armonizzazione dei sistemi contabili negli enti locali", organizzato dalla Provincia di Firenze e tenuto in Palazzo Medici Riccardi a Firenze il 22 ottobre 2013.
PROGRAMMA
Presiede: Tiziano Lepri, Assessore al Bilancio della Provincia di Firenze
Laura D’Ambrosio, Magistrato della Sezione di controllo della Corte dei Conti della Toscana,
“Il rafforzamento del sistema dei controlli della Corte dei Conti sugli Enti locali”.
Rocco Conte, Dirigente Servizi Finanziari della Provincia di Firenze, “Il principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio”.
Antonio Davide Barretta, Direttore generale Presidenza Regione Toscana e Paolo Giacomelli, Area di coordinamento risorse finanziarie Presidenza Regione Toscana,”La recente evoluzione nella gestione del bilancio della Regione Toscana fra obblighi di legge e necessità di garantire tempestività ed efficacia delle politiche pubbliche”.
Marcella Mulazzani, ex-Professoressa ordinaria di Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche dell’Università di Firenze, “Lineamenti generali dei principi contabili, con particolare riferimento alla coerenza nel principio applicato della programmazione ”.
Matteo Pozzoli, Professore associato di economia aziendale dell’Università Parthenope di Napoli, Dottore Commercialista ODCEC di Roma, “Il principio contabile generale della competenza economica nel sistema contabile armonizzato degli Enti locali: interpretazione e profili applicativi”.
Silvia Bocci, Dottore commercialista ODCEC di Prato, Presidente commissione enti locali Ordine di Prato, “I principi contabili generali di veridicità e attendibilità nel sistema di programmazione e bilancio degli Enti locali”.
Cristina Baldini, P.O. bilancio Provincia di Firenze e Laura Bovenzi, Responsabile area P.A.- Gruppo Finmatica ADS, “ Il principio contabile applicato sperimentale della contabilità economico-patrimoniale”