ATAF, RIFONDAZIONE: "CHE DANNO SVENDERLA COSI'"
Calò e Malpezzi sulla privatizzazione e lo sciopero indetto oggi
Oggi 5 dicembre i lavoratori di Ataf sono in sciopero, indetto dalle Rsu dell’azienda di trasporto pubblico fiorentina. Diffusa una nota dal capogruppo di Rifondazione comunista in Provincia Andrea Calò e dal segretario della Federazione fiorentina del partito Andrea Malpezzi.
"Ataf che è stata privatizzata dall’attuale Amministrazione, meglio sarebbe dire svenduta ai privati, vede progressivamente peggiorare le condizioni di lavoro al proprio interno, mentre il servizio ai cittadini per molti versi continua a peggiorare, con l’insufficienza di corsie preferenziali per diminuire i tempi di percorrenza, per il progressivo invecchiamento del parco macchine e conseguentemente della sicurezza dei mezzi.
In quest’occasione il Sindaco di Firenze, ormai prossimo al traguardo della desiderata segreteria del Pd, attacca in maniera strumentale l’attuale governo - di cui il suo partito è azionista di maggioranza - sul fronte delle privatizzazioni, mentre egli stesso privatizza a tutto vapore, a partire dal servizio di trasporto cittadino, incurante degli effetti sulle condizioni dei lavoratori di Ataf, sull’utenza e sulle finanze comunali.
Diritto alla mobilità e diritto al lavoro s’intrecciano.
Il mancato rinnovo del contratto nazionale, i tagli agli organici e ai salari con una flessibilità esasperata sono inaccettabili. Il PRC si schiera senza se e senza ma dalla parte dei lavoratori dei trasporti, convinti sostenitori che questa lotta non sia per la difesa di privilegi corporativi, ma al contrario per l’affermazione del diritto di tutti ad una mobilità efficiente, sociale e sostenibile.
Un diritto alla mobilità pubblico e sostenibile che il Sindaco Matteo Renzi sta distruggendo, a cominciare da Ataf che prima ha privatizzato e successivamente propone di dividerla in tre aziende, a intero danno del servizio pubblico e dei Fiorentini .
Rifondazione Comunista da sempre contraria alla privatizzazione e al successivo spacchettamento in tre dell’azienda al solo vantaggio del profitto di alcuni privati e alla svolta autoritaria, anche sul piano delle relazioni sociali e sindacali, sostiene i lavoratori di Ataf che domani sciopereranno e invitano tutti i fiorentini a sostenere i lavoratori e le ragioni dello sciopero".