TURBONE DI MONTELUPO, RIFONDAZIONE INTERROGA
Calò e Verdi presentano una domanda d'attualità in Provincia sull'allarma per l'erosione provocata dalle acque
"Allarme per l’erosione delle acque del torrente il Turbone in località il Corvo, nel Comune di Montelupo, sulla strada costiera". Pericolosa e non più transitabile dai mezzi della N.U e di pronto soccorso la strada che porta alla frazione. Rifondazione Comunista "denuncia un balletto delle responsabilità tra gli Entri preposti e chiede alla Provincia di convocare una cabina di regia al fine di favorire un veloce e definitivo ripristino del torrente Turbone".
Presentata una domanda d'attualità in Provincia di Firenze. Di seguito il testo.
"L’erosione delle acque del torrente il Turbone in località il Corvo nel Comune di Montelupo ha prodotto una serie di frane e avvallamenti nella strada che costeggia il torrente da rendere pericoloso, transitarla da parte dei mezzi della Nettezza Urbana e di eventualmente di soccorso.
Le famiglie che abitano nella frazione montelupina percorrendo una strada sterrata lungo il torrente Turbone per circa due chilometri hanno lanciato l’allarme e richiesto di intervenire per regimentare e mettere in sicurezza il torrente.
Un balletto sulle responsabilità è stato subito raffigurato dalle varie Istituzioni:
” …Il Comune di Montelupo ci ha detto che la strada non è di sua competenza, che pulire il fiume spetta al Consorzio di Bonifica che talvolta ci ha rimandato alla Provincia …”
le famiglie residenti nella località denunciano:
«Per entrare in casa siamo costretti a guadare letteralmente il torrente - spiega - adesso le piogge aumenteranno ancora di più e con il letto del torrente in queste condizioni rischiamo che l'acqua ci arrivi dentro casa. Qui addirittura paghiamo l'illuminazione pubblica che non c'è, 200 euro l'anno di passo carrabile per passare sopra ad una pozza d'acqua, e anche per i rifiuti è un problema. I mezzi non possono percorrere la strada perché è ormai pericolosa e non ci transitano. E allora dobbiamo andare noi a Montelupo a portare la spazzatura. E come qui non arrivano i mezzi della nettezza urbana, non arrivano neppure quelli di soccorso. La strada è un colabrodo, se qualcuno si sente male l'unico modo qui è chiamare un elicottero».
Al Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale sembra spetta la manutenzione del torrente, questo sostiene è intervenuto sul Turbone più volte e in più punti “…per garantire la percorribilità di una pista di servizio presente in sinistra idraulica…”.
- Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale appena eletto il 30 novembre scorso, con grande impegno di risorse economiche per l’organizzazione dei seggi e per l’informazione ai cittadini da parte della Regione Toscana, non ci sembra intervenga con lo stesso impegno e solerzia per la salvaguardia del territorio.
Evidentemente i lavori sono sati svolti, senza che ci sia una regia tra gli Enti preposti, al fine di risolvere e mettere in sicurezza il tratto di strada, evitando sperperi di denaro pubblico e un balletto sulle responsabilità che non giova certo ai cittadini e all’ambiente.
Come Gruppo Consiliare di Rifondazione Comunista,
ci appelliamo alla Provincia di Firenze perché chiarisca quali sono gli interventi da fare e a proporre d’istituire una cabina di regia per l’esecuzione dei lavori.
Ciò premesso, gli scriventi Consiglieri di Rifondazione Comunista, nel riproporre la nostra preoccupazione per i continui allarmi ambientali sul territorio Provinciale, che stanno comportando un vero e proprio stravolgimento ambientale; nel denunciare che numerosi risultano a tutt'oggi gli interventi di mitigazione e ripristino ambientale promessi ma non compiuti nel territorio della Provincia di Firenze, chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all'Assessore competente:
-se siano a conoscenza della situazione del Torrente Turbone nel Comune di Montelupo e se siano stati compiuti rilevamenti e approfondimenti riguardo al mancato rispetto del deflusso nei momenti di massima affluenza delle acque;
-quale sia la posizione dell’Amministrazione Provinciale rispetto alla vicenda e se siano intercorsi rapporti con il Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale, al Circondario Empolese Valdelsa e al Comune di Montelupo in merito alle misure da adottare per la risoluzione delle frane sulla strada e la bonifica dell’alveo, anche a seguito dei rinvenimenti di “spazzatura” non meglio identificata denunciata dai cittadini alla stampa.
-se non si ritenga opportuno che la Provincia di Firenze sostenga la costituzione di una cabina di regia tra gli enti preposti al fine di ottimizzare le risorse e favorire un veloce e definitivo ripristino del torrente Turbone nel Comune di Montelupo".