HomeFIGLINE E INCISA VALDARNO, NUOVI ORARI PER LO SPORTELLO UNICO
Per le imprese anche una nuova serie di agevolazioni consultabili sulla guida della Regione Toscana
Dal 7 gennaio lo Sportello unico per le Attività produttive (Suap) del Comune di Figline e Incisa Valdarno estenderà il suo orario presso la sede di Incisa (piazza Municipio 5, 055.8333440) anche alla giornata del martedì, con orario 15-17,30; resterà invece invariato l’orario del venerdì dalle 9 alle 12,30. Presso il municipio di Figline, (piazza IV Novembre 3, 055.9125213) il Suap sarà aperto al pubblico, come di consueto, il martedì dalle 9 alle 12,30 ed il giovedì dalle 15 alle 17,30.
Alle imprese, inoltre, si ricorda che è disponibile l’ultima edizione della guida di orientamento agli incentivi curata dalla Regione Toscana ed aggiornata al 13 novembre 2013. La guida illustra gli incentivi e le agevolazioni per le imprese industriali, artigiane, turistiche, commerciali, agricole e contiene una sezione dedicata alle agevolazioni definite a livello sociale. Ogni incentivo e agevolazione è descritto sinteticamente all’interno di una scheda informativa, con riferimenti e link ad approfondimenti e atti amministrativi. Gli incentivi rivolti a grandi, medie e micro imprese, alle cooperative e ad altri soggetti sono suddivisi in 3 aree: sostegno alle attività produttive, sostegno alla formazione e occupazione, sostegno allo sviluppo rurale.
Da segnalare anche nuove agevolazioni come il Bando per la concessione di piccoli prestiti di emergenza alle piccole imprese, la cui domanda potrà essere presentata dal 20 al 31 gennaio 2014, il fondo relativo per investimenti delle imprese artigiane, i contributi per investimenti innovativi negli esercizi cinematografici (domande entro il 31 gennaio 2014), nuove misure Emergenza e Economia e Sostegno all’imprenditoria femminile e giovanile. La guida è scaricabile dal sito web della Regione Toscana, mentre per qualsiasi altra informazione è possibile contattare l’indirizzo mail catalogo.incentivi@regione.toscana.it.
Provincia di Firenze