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“MANEGGIARE CON CURA”, A SCUOLA D’AMBIENTE CON UN KIT SPECIALE
Due guide per gli studenti e i docenti delle medie e delle quinte elementari. Renzi e Nigi: “Scommettiamo sui ragazzi protagonisti del domani”

A scuola d’ambiente. Dopo la pubblicazione ‘Impronta ecologica’ e il vademecum-sintesi del rapporto provinciale sullo stato dell’ambiente diffusi nelle scuole superiori, arriva nelle scuole medie e nelle quinte elementari ‘Maneggiare con cura’, 32 mila kit rivolti a docenti e studenti, dai 10 ai 13 anni, editi da Giunti Progetti Educativi su iniziativa dell’assessorato all’Ambiente della Provincia di Firenze. “Siamo davanti a uno strumento importante, che si affianca all’azione complessiva portata avanti dalla Provincia in materia di sostenibilità – spiegano il Presidente della Provincia Matteo Renzi e l’assessore provinciale all’Ambiente Luigi Nigi – Spiegando ai giovanissimi lo stato dell’ambiente e le buone pratiche per sostenerlo si compie un’operazione decisiva, con un kit formato da due guide serie e approfondite, una rivolta ai docenti e l’altra agli studenti, che sono ben altra cosa rispetto ai ciclici comunicati stampa e interventi superficiali sui problemi dei rifiuti fatti spesso da apprendisti stregoni che non comprendono la portata dei problemi di cui amano discettare”. Ci sono infatti due strade per parlare di ambiente e sostenibilità. La prima è “fare ciclici comunicati stampa superficiali e finalizzati solo alla visibilità”. La seconda è “la strada di un’educazione responsabile: spiegare ai giovani, cittadini già oggi, protagonisti domani, che ciascuno di noi può concorrere a salvare il mondo. La Provincia di Firenze ha scelto questa seconda strada”.
Stamani, nella Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi, è stata presentata agli allievi delle scuole medie una versione "animata" del kit, realizzata dal disegnatore Simone Frasca e da Francesca Capelli, autrice dei testi. L’incontro è stato introdotto dal Presidente della Provincia Renzi e dall’assessore Nigi. "Puntiamo – spiega Nigi – a una coscienza diffusa dei principi di sviluppo sostenibile e il primo passo è rendere consapevoli docenti e studenti della situazione dell’ambiente in ambito provinciale". Si spiega come “ognuno di noi abbia ruolo importante nel salvare la nostra terra”. Scienziati e ricercatori di tutto il mondo sono infatti d’accordo sul fatto che i cambiamenti climatici sono strettamente in relazione con le azioni di ciascuno e che sia possibile fare qualcosa solo se gli stati adotteranno politiche adeguate per salvaguardare l’ambiente. “Ma è importante – aggiunge Nigi – anche l’apporto che ognuno di noi può dare”. Da questa necessità è nata nel ‘92, su iniziativa dei rappresentanti di 178 paesi del mondo riuniti in Brasile, la cosiddetta Agenda 21, una sorta di “diario” per il ventunesimo secolo in cui sono scritte le cose da fare e che la Provincia ha declinato sul proprio territorio. “E’ proprio nel nostro territorio – è stato sottolineato - che possiamo portare il nostro contributo per migliorare la qualità della vita”. Nelle pagine delle due guide si imparano a conoscere i problemi legati ai consumi energetici, al traffico, alla gestione dei rifiuti, all’aria che respiriamo, ai rumori che dobbiamo sopportare e altro ancora, “ma soprattutto, discutendone in classe con i compagni e gli insegnanti, impareremo come ogni piccolo gesto quotidiano possa migliorare il posto in cui viviamo”

26/11/2004 13.01
Provincia di Firenze