SOLLICCIANO. IL RADICALE LENSI: "RENZI E BARDUCCI VISITINO IL PENITENZIARIO"
"Affrontino con i detenuti, la direzioni, il corpo di polizia e le associazioni i problemi di vita quotidiana nel carcere"
Ancora un'emergenza nel carcere di Sollicciano. Questa volta una maxi rissa, durante una partita di calcio nel campetto dell'istituto, che avrebbe coinvolto una quarantina di detenuti. "E ancora una volta - lamenta il consigliere provinciale Massimo Lensi, radicale nel Gruppo Misto - le istituzioni cittadine fanno finta di niente, come se la vita interna di uno degli istituti penitenziari più sovraffollati d'Italia fosse materia privilegiata per chissà quale lontana istituzione".
Il carcere, invece, "è parte integrante del delicato ecosistema urbano, è parte di una città e della sua comunità. E i segnali che arrivano da Sollicciano sono preoccupanti, sintomo di un malessere che deve essere affrontato anche e soprattutto dalle istituzioni cittadine, Sindaco in testa".
Lensi rinnova quindi "il mio invito al Sindaco di Firenze e al Presidente della Provincia: si rechino al più presto nell'istituto penitenziario fiorentino e affrontino con i detenuti, la direzione, il corpo di polizia penitenziaria e le associazioni del volontariato i problemi interni di vita quotidiana: problemi che devono essere risolti al più presto e che stanno diventando, giorno dopo giorno, sempre più insopportabili per i detenuti".
Come altrettanto insopportabile "è leggere dei soliti balletti senza pudore di poltrone in vista delle prossime elezioni. Un modo di vivere la politica che mostra solo l'idea rarefatta di città che si ha: una governance malata, incapace di affrontare i veri problemi sociali, senza la necessaria umiltà e attenzione verso i più deboli".