HomeI LAVORI ALL’ELSA MORANTE
Domanda d’attualità di Avezzano Comes e Bevilacqua (Forza Italia). Per l’assessore alla Pubblica istruzione Monciatti tutto dovrebbe essere tornato alla normalità
Sulla situazione di grave disagio recentemente verificatasi in alcune scuole della Provincia a causa di allagamenti per pioggia, come è successo di recente all’Elsa Morante appena ristrutturata, ed altri problemi i consiglieri di Forza Italia Francesca Avezzano Comes e Carlo Bevilacqua hanno presentato una domanda d’attualità dibattuta in Consiglio provinciale. Ricordando tutto l’iter dei lavori dell’istituto “Elsa Morante” trasferito nel corso dell’estate nel nuovo complesso in corso di completamento nell’area di San Marcellino l’assessore alla Pubblica Istruzione Marzia Monciatti ha rivelato che “L’impermeabilizzazione delle coperture dell’Elsa Morante ha mostrato vari punti di cedimento, probabilmente conseguenti alla cattiva qualità della messa in opera con saldature in PVC effettuate a freddo anziché a caldo. L’improvviso calo delle temperature ha causato lo scollamento in vari punti e le conseguenti infiltrazioni di acqua piovana nella scuola. Del problema l’impresa esecutrice si è fatta interamente carico con nuove saldature. Un ulteriore problema – ha detto Monciatti – è emerso in conseguenza del mancato allaccio nei tempi promessi da parte della società Fiorentinagas alla rete cittadina di distribuzione del gas metano. Tale contrattempo ha comportato la mancata accensione dell’impianto di riscaldamento. Analogamente è stato risolto il problema dell’impianto montascale nuovo e in garanzia, che si era bloccato per problemi dovuti all’impresa installatrice. Infine, anche il collegamento di competenza del gestore Telecom al quale la richiesta era stata indirizzata nella primavera scorsa del centralino telefonico, è stato effettuato”. Insoddisfatta Avezzano Comes “Anche perché nella domanda non parlavamo solo dell’Elsa Morante ma anche di altri istituti, tra i quali una scuola elementare, che non dipende direttamente da noi, e l’istituto Duca D’Aosta del quale ci risulta che abbia già incontrato gli studenti per i soliti problemi di allagamento, i soliti nel senso che tutti gli anni si ripresentano. Rispetto a quanto lei ci ha risposto – ha detto Avezzano Comes – rimane il fatto che c’era una dichiarazione di accessibilità e di agibilità dell’istituto che poi si è rivelata non esatta, in quanto l’istituto in realtà non era completamente agibile, come hanno dimostrato le prime piogge. Infine, non c’è stata un’analisi attenta della viabilità esterna, che resta difficile non poter prevedere come caotica, nel momento in cui si individua un edificio che dovrà accogliere un migliaio e passa di studenti”.
27/11/2004 13.20Provincia di Firenze