FIRENZE FIERA, RIFONDAZIONE: "BASTA COL MANAGEMENT MORDI E FUGGI"
I consiglieri provinciali Andrea Calò e Lorenzo Verdi contestano "il tentativo di scaricare le responsabilità sui lavoratori"
Il Presidente di Firenze Fiera avrebbe dichiarato di non poter garantire la condizione essenziale per varare l'aumento di capitale entro la fine del 2014. Una dichiarazione, secondo i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi, "che batte cassa ai soci pubblici ma il management di Firenze Fiera non accenna a trarre le conseguenze dei propri fallimenti". Il tentativo di scaricare sui lavoratori responsabilità che non hanno "non deve ripetersi".
Rifondazione Comunista ribadisce "l’inattendibilità gestionale del Presidente lancia l’allarme e un monito, confermando la necessità della missione operativa nella gestione convegnista e fieristica che svolge l’ente sul versante turistico che non sia 'mordi e fuggi'". Per Calò e Verdi la Provincia di Firenze e le Istituzioni che siedono nel cda di Firenze Fiera dovrebbero conferma le competenze e professionalità dei lavoratori che in questi anni "hanno cercato di mandare avanti la missione e il lavoro quasi a 'dispetto dei santi'".
Si deve perciò "salvaguardare l’attuale dato occupazionale e rilanciare nel suo insieme un ente capace di attrarre su Firenze turismo legato ad attività di qualità". Sulla questione, i consiglieri intendono presentare una domanda d'attualità in Provincia di Firenze.