VARIANTE DI SAN VINCENZO A TORRI, LA PROVINCIA APPROVA L’ACCORDO DI PROGRAMMA CON IL COMUNE DI SCANDICCI
Gamannossi: “È il tassello decisivo per realizzare finalmente l’opera”
La Giunta provinciale ha approvato nella seduta di ieri l’accordo di programma tra la Provincia di Firenze e il Comune di Scandicci per il finanziamento definitivo della variante di San Vincenzo a Torri sulla sp 12 “Val di Pesa”.
“Questo accordo – spiega Marco Gamannossi, Assessore provinciale alle Infrastrutture – è il tassello decisivo per realizzare l’opera. Non si torna più indietro. Dopo anni di attesa, da oggi abbiamo la certezza: la variante di San Vincenzo a Torri si farà davvero. L’approvazione del quadro economico ci consente di programmare concretamente la gara d’appalto, che pubblicheremo entro maggio-giugno. Da qui alla gara d’appalto verranno concluse le procedure espropriative e partiranno le operazioni di bonifica”.
“Bene, andiamo avanti, si tratta di uno degli investimenti più consistenti per il territorio e di un impegno rilevante anche per il Comune – è il commento del Sindaco Simone Gheri – lavoriamo tutti assieme per realizzare al più presto la variante e poter così portare nuova vita alla frazione della Val di Pesa; in contemporanea con l’eliminazione del traffico di attraversamento è possibile procedere con interventi di riqualificazione di spazi pubblici come piazza Vezzosi”.
L’accordo di programma che sarà sottoscritto ufficialmente dall’Assessore Marco Gamannossi e dal Sindaco di Scandicci Simone Gheri fissa gli importi per la realizzazione dell’opera: 5.525.663 euro finanziati per 4.025.663 euro dalla Provincia di Firenze con fondi propri, 1.500.000 euro dal Comune di Scandicci di cui 500.000 con fondi propri e 1.000.000 con appositi fondi destinati dalla Regione Toscana per la cassa di laminazione sulla Pesa.
“L’intervento, che prosegue il sistema di bypass già esistente – conclude Marco Gamannossi – migliorerà sensibilmente la qualità della vita a San Vincenzo a Torri e completerà la messa in sicurezza del territorio con la realizzazione della cassa di laminazione”.