CHIESTI FINANZIAMENTI PER IL III LOTTO DELLA SS 67
Votate due mozioni che chiedono interventi anche per la SP 34 ed il potenziamento ferroviario
Il Consiglio provinciale ha approvato due mozioni sui lavori relativi al III lotto della variante alla strada statale 67 Tosco-Romagnola. La prima mozione, elaborata dalla IV Commissione consiliare dopo che un primo documento era stato presentato dai consiglieri Biagini (Ds), Sottani (Ds) e Giunti (La Margherita), è stata approvata con 27 sì (Ds, La Margherita, Verdi, Udc, Forza Italia, An) e tre astensioni (Prc e PdCI). La seconda mozione approvata contiene un emendamento rispetto alla versione originale (presentato da Verdi e Prc) e chiede, vista la delicata tipologia del territorio, di tenere un costante rapporto in ogni fase d’intervento con le popolazioni e le amministrazioni interessate. La mozione emendata ha ottenuto 19 sì (Ds, Verdi, PdCI, Prc), tre astensioni (La Margherita) ed 8 no (Udc, Forza Italia, An). La mozione chiede, inoltre, interventi anche per la Strada Provinciale 34 ed il potenziamento del trasporto ferroviario nelle tratte tra Pontassieve-Borgo san Lorenzo (Anello del Mugello) e tra Borgo San Lorenzo e Faenza.
Panerai (Ds), Presidente della IV Commissione ha ricordato l’importanza dell’atto “Con il quale andiamo a porre al Governo centrale l’esigenza di attivare finanziamenti per un’opera di estrema importanza per la nostra collettività. Con questa mozione prendiamo, inoltre, una posizione netta perché l’intervento prosegua con la circonvallazione di Dicomano come richiesto da quel comune”. Targetti (Prc) ha sottolineato “L’esigenza di un percorso che tenga conto innanzitutto delle necessità di rispetto di una vallata stretta che ha un fiume che la attraversa dove va deciso se è più opportuno fare una variante sulla riva destra o sulla riva sinistra e quindi tenere conto delle osservazioni che provengono dalle amministrazioni interessate e dai cittadini organizzati”. Per Nascosti (An) “La realizzazione dell’opera interessa sia al centro sinistra che al centro destra. C’è una procedura di valutazione di impatto ambientale che garantisce i cittadini su tutti i passaggi di progettazione”. Sottani (Ds) sul tema del confronto con associazioni e cittadini ha ricordato “Un incontro pubblico che si terrà il prossimo 9 dicembre su questo tema, a cui parteciperanno tutti gli amministratori, ma anche tutti i cittadini, singolarmente o organizzati”. Anche Giunti (La Margherita) ha ricordato l’importanza di “Coinvolgere i cittadini e le varie realtà in questi progetti”. Per Bassetti (Udc) “Ci sarà una progettazione attenta ed i lavori non subiranno stravolgimenti tali da andare a modificare l’impatto ambientale”.