HomeIl CASO DEI SOMALIA AL TAVOLO SULL’IMMIGRAZIONE
Impegno della Provincia, con Comune, Prefettura e Questura anche per i permessi di soggiorno
L’occupazione di una struttura nel viale Volta a Firenze da parte di un gruppo di profughi somali è stata al centro di una domanda d’attualità dei consiglieri di Rifondazione Comunista. “Esiste sul nostro territorio un problema gravissimo legato a tutti i rifugiati che chiedono asilo politico – ha spiegato l’assessore alle politiche sociali Alessandro Martini – negli ultimi tre mesi circa 270 somali hanno avuto una procedura celerissima di convocazione, audizione, esame, decisione e notifica della decisione della Commissione Commissione Centrale per il riconoscimento dello status di rifugiato, con successivo rilascio di documento di soggiorno. Il problema generale è che il nostro paese non ha una legge per i richiedenti asilo politico. E’ questa Commissione Centrale che esamina le pratiche e dà i permessi di soggiorno con estrema lentezza. Stiamo lavorando, comunque, con Comune e Prefettura nel tavolo sull’immigrazione. Cerchiamo di lavorare con la Questura per quanto riguarda questo gravissimo problema delle richieste di soggiorno e dei rinnovi. Ci stiamo adoperando per tenere alta l’attenzione su questi temi”. Sui permessi di soggiorno si è soffermato nella replica Targetti: “Il fatto che la Commissione sia venuta a Firenze per analizzare in maniera celere la situazione di questi profughi è dovuto al fatto che queste persone erano organizzate. Occorre creare strutture di prima accoglienza – ha aggiunto il Capogruppo di Rifondazione Comunista – con servizi essenziali ed un primo controllo sanitario. La Provincia potrebbe, inoltre, istituire un corso di lingua e fornire e dare qualche opportunità di preparazione professionale”.
06/12/2004 13.32Provincia di Firenze