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DOMANDA D’ATTUALITÀ DI RIFONDAZIONE COMUNISTA SUGLI ABUSI EDILIZI A RIGNANO SULL’ARNO
La risposta del Presidente Matteo Renzi

La domanda d’attualità dei consiglieri Andrea Calò, Sandro Targetti e Lorenzo Verdi del gruppo di Rifondazione Comunista sulle dichiarazioni rese dal Presidente della Provincia Matteo Renzi in merito all’ipotesi di demolizione di manufatti abusivi nel comune di Rignano sull’Arno è stata discussa in Consiglio provinciale. “L’articolo 3, comma 3 del Testo Unico degli Enti locali recita che la Provincia, ente locale intermedio tra comune e regione, rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi, ne promuove e ne coordina lo sviluppo e questo mi consente di intervenire su questa vicenda. E garantisco – ha aggiunto Renzi – che siamo pronti ad interessare della questione tutti i livelli istituzionali. Il consigliere Calò, estensore della domanda d’attualità, non sa di cosa si parla”. Per Calò “La risposta è stata sottotono e di basso profilo. Come gruppo di Rifondazione Comunista – ha annunciato Calò – abbiamo già presentato una mozione di richiamo sull’osservanza delle normative che ben presto sarà discussa in Consiglio provinciale. Non siamo soddisfatti della risposta perché, per la prima volta, il Presidente della Provincia interviene e interferisce nell’ambito delle prerogative delegate alla funzione di Sindaco. Troviamo questa interferenza grave anche perché il Presidente della provincia dovrebbe occuparsi meno di Rignano. L’abuso viene accertato dalla Polizia municipale e sanzionato dall’ufficio urbanistica. Non è mai accaduto che il Presidente della Provincia interferisca sull’autonomia degli enti locali e sulle funzioni di un Sindaco”.

10/12/2004 15.55
Provincia di Firenze